Centinaio (Lega): “Accogliamo i migranti di Aquarius ma chiudiamo agli altri”

"Se questa nave questa volta non viene accolta da Malta, forse è giusto che venga in Italia. Ma a questo punto - se non viene accolta da Malta - è doveroso che l'Italia, fino a che l'Europa non decida, blindi i porti". Lo afferma Gianmarco Centinaio, ministro della Lega per le politiche agricole

Foto Fabrizio Corradetti/LaPresse

ROMA (LaPresse) – Centinaio (Lega): “Accogliamo i migranti di Aquarius ma chiudiamo agli altri”. “Se questa nave questa volta non viene accolta da Malta, forse è giusto che venga in Italia. Ma a questo punto – se non viene accolta da Malta – è doveroso che l’Italia, fino a che l’Europa non decida, blindi i porti”. Lo afferma Gianmarco Centinaio, ministro della Lega per le politiche agricole, a 24Mattino di Luca Telese e Oscar Giannino a Radio 24.

Le dichiarazioni del ministro Centinaio

“Non li blindi i porti, li chiudi, li prosciughi! Perché vuol dire che a questo punto ci stanno prendendo in giro ed io, non da ministro ma da cittadino italiano, di essere preso in giro non ne ho più voglia. Forse quando governavano gli altri si divertivano ad essere presi in giro. Io no”- continua il ministro Centinaio a Radio 24 – “Ragionevolezza, ma consapevolezza che non siamo gli scemi del villaggio. Tenuto conto che Malta non può rifiutarsi di prendere questa nave, perché la legge del mare prevede che il porto più vicino se ne faccia carico e il porto più vicino è Malta”. E con riferimento alla scelta di Matteo Salvini, il ministro per le politiche agricole spiega a 24Mattino: “Era nel programma elettorale della Lega, era nel programma di governo, era condivisa, era una mossa che ci sembra la cosa più ovvia dopo tutto quello che è stato detto in tutti questi anni: cioè che se una nave chiede aiuto bisogna aiutarla, ma se questa nave è più vicina alle coste maltesi rispetto alle coste italiane, è giusto che questa nave vada nel porto più vicino. E il porto più vicino non era l’Italia”.

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