Coronavirus, Ces a Ue: “Il rilancio economia non tiene conto di salute lavoratori”

Il segretario generale della Confederazione europea dei sindacati (Ces), Luca Visentini, ha scritto ai leader dell'Unione europea, affermando che la tabella di marcia dell'Ue per rilanciare l'economia ha tenuto in poca considerazione la salute dei lavoratori.

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

BRUXELLES – Il segretario generale della Confederazione europea dei sindacati (Ces), Luca Visentini, ha scritto ai leader dell’Unione europea, affermando che la tabella di marcia dell’Ue per rilanciare l’economia ha tenuto in poca considerazione la salute dei lavoratori. Visentini si è detto preoccupato che i lavoratori che ritornano al loro posto di lavoro possano essere esposti a condizioni pericolose a causa del coronavirus. Il segretario generale ha affermato di essere preoccupato che la Commissione europea “sembra non aver preso in considerazione questioni pratiche come la salute e la sicurezza sul lavoro come parte della revoca delle misure di contenimento” e ha aggiunto che i sindacati dovrebbero essere coinvolti nella valutazione della sicurezza sul lavoro.

LaPresse

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