MILANO – “E’ opportuno” mantenere l’obbligo delle mascherine sui mezzi di trasporto e negli uffici. Lo sostiene il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli. La decisione sulla possibilità di non utilizzare le mascherine nei luoghi al chiuso dal primo maggio “verrà presa dal Governo, ed in particolare peserà molto il parere del ministro Speranza”, ma “a titolo personale dico che in determinate situazioni le mascherine servono, e servono in maniera evidente”, ha detto Locatelli a Buongiorno su Sky TG24.
“Faccio due riflessioni. La prima è quella di definire un contesto dove, personalmente, credo sia opportuno mantenerle: il trasporto pubblico, e soprattutto i treni a lunga percorrenza piuttosto che i viaggi aerei. Ormai sarebbe davvero strano se non avessimo imparato che in luoghi chiusi e affollati vi è particolare rischio di acquisire l’infezione da Sars-Cov-2”, ha spiegato Locatelli. “La seconda riflessione – ha aggiunto – è che anche questo inverno i casi di influenza sono stati decisamente molto minori rispetto ai casi del periodo pre pandemia, salvo osservarsi adesso un picchetto di casi, fortunatamente contenuto e largamente concentrato nell’età pediatrica, proprio nel momento in cui si sono tolte le mascherine. Questa è un’altra prova indiretta di quanto, in generale, le mascherine proteggano dai virus respiratori”. Quanto agli uffici, “anche quello è un contesto dove una riflessione può essere fatta, soprattutto se molte persone continuano a risiedere in uno spesso spazio chiuso, per quanto con la bella stagione chiaramente vi è la possibilità di aprire le finestre”.
(LaPresse)
