Dazi, Coldiretti: “Dopo l’accordo di Trump con la Francia, ora rischia la Ue”

"Dopo l’accordo trovato dagli Stati Uniti con la Francia sul digital tax adesso va cercata la pace anche con tutta l’Unione europea"

President Donald Trump delivers remarks on proposed changes to the National Environmental Policy Act, at the White House, Thursday, Jan. 9, 2020, in Washington. (AP Photo/ Evan Vucci)

MILANO – “Dopo l’accordo trovato dagli Stati Uniti con la Francia sul digital tax adesso va cercata la pace anche con tutta l’Unione europea. Contro la quale Trump è pronto ad aumentare i dazi fino al 100% in valore su una nuova black list allargata. Prodotti che comprende tra l’altro vino, olio e pasta made in Italy. Oltre ad alcuni tipi di biscotti e caffè esportati negli Usa per un valore complessivo di circa 3 miliardi”. È quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che l’intesa con Parigi trovata alla vigilia del summit di Davos è destinata ad avere effetti rilevanti anche sull’Unione europea e sull’Italia. Che a novembre, nel primo mese successivo all’entrata in vigore delle prime misure tariffarie contro l’Unione Europea ha visto crollare le esportazioni agroalimentari made in Italy negli States del 6,5%. Con una drastica inversione di tendenza rispetto ai dieci mesi precedenti. In cui erano aumentate in media del 12% secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Istat a novembre.

(AWE/LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome