Di Maio: non voglio cambiare limite dei 2 mandati

"Credo che questa legislatura ci servirà per cambiare tante cose in Italia e io vorrei mantenere la regola dei due mandati. Non ho intenzione di cambiarla. Spero, in questi cinque anni, di riuscire a invertire la rotta del Paese e instradare una serie di strumenti sociali per permettere ai cittadini di avere un po’ di serenità"

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse
Roma, 27 ago. (LaPresse) – “Credo che questa legislatura ci servirà per cambiare tante cose in Italia e io vorrei mantenere la regola dei due mandati. Non ho intenzione di cambiarla. Spero, in questi cinque anni, di riuscire a invertire la rotta del Paese e instradare una serie di strumenti sociali per permettere ai cittadini di avere un po’ di serenità”. Lo ha detto il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, intervistato da Forbes Italia. “C’è un ampio substrato sociale nella parte più bassa della società che è penalizzata fortemente dai livelli di povertà e di miseria. Se riusciamo a risolvere anche parte dei problemi di queste persone creeremo più domanda interna e riusciremo a mettere in circolo domanda e felicità. Poi ci sarà di sicuro chi sarà in grado di portare avanti il lavoro”, ha aggiunto.

sull’editoria

“Il finanziamento pubblico ai giornali già è stato ridotto ma vogliamo ridurlo il più possibile e investire nei progetti giovani, però senza creare dipendenza. Cioè se dei giovani stanno facendo una start up sul giornalismo gli diamo i fondi per incoraggiare il progetto, per andare a regime, stabilizzarsi sul mercato e poi fargli prendere il largo”. Lo ha detto il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, intervistato da Forbes. “Credo che il finanziamento pubblico come lo intendiamo noi possa servire a disintossicare le imprese editoriali dalla politica e garantire una fase di stabilizzazione sul mercato”, ha aggiunto.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome