Giappone, è morto a 113 anni l’uomo più anziano del mondo

Il Paese ha una delle più alte aspettative di vita al mondo ed è la patria di diverse persone riconosciute tra quelle più anziane mai esistite

Lp - Toshifumi KITAMURA

TOKYO – L’uomo più anziano del mondo, Masazo Nonaka, nato appena due anni dopo il primo volo a motore della storia dei fratelli Wright, è morto oggi all’età di 113 anni. Lo hanno riferito i media giapponesi. Nonaka era nato il 25 luglio del 1905, pochi mesi prima che Albert Einstein pubblicasse la sua teoria sulla relatività.

Masazo Nonaka era l’uomo più vecchio del mondo

Guinness World Records ha riconosciuto ufficialmente Nonaka come il più vecchio uomo vivente dopo la morte dello spagnolo Francisco Nunez Olivera, avvenuta l’anno scorso. “Ci sentiamo scioccati dalla perdita di questa grande figura: se n’è andato in silenzio, senza causare alcun disturbo alla nostra famiglia”, ha detto a Kyodo News, sua nipote Yuko.

Nonaka aveva sei fratelli e una sorella, sposata nel 1931 e padre di cinque figli. Ha gestito una locanda nella sua città natale, ad Ashoro, e una volta andato in pensione amava guardare il sumo in tv e mangiare dolci, secondo quanto riferiscono i media locali.

Il Giappone si conferma tra le nazioni con più alta aspettativa di vita

Il Giappone ha una delle più alte aspettative di vita al mondo ed è la patria di diverse persone riconosciute tra quelle più anziane mai esistite. Tra queste Jiroemon Kimura, l’uomo più longevo mai registrato, morto poco dopo il suo 116/mo compleanno nel giugno 2013. La persona più vecchia di sempre mai registrata – Jeanne Louise Calment of France – è morta nel 1997 all’età di 122 anni, secondo Guinness.

(LaPresse/AFP)

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