Governo, Fedriga: “Ne serve uno eletto, adesso situazione anomala”

L'intervento del presidente leghista del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni

Foto Fabrizio Corradetti/LaPresse Nella foto: il Presidente della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga

ROMA – “E’ chiaro che siamo in una situazione anomala, questo è un governo di emergenza che fa stare insieme forze politiche opposte. E’ una maggioranza spuria provvisoria”. Così il presidente leghista del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, intervistato da ‘Libero’. “Siamo in attesa di un governo con una chiara maggioranza politica, un governo eletto. Così, è ovvio che Palazzo Chigi sia molto più centrale, in questo momento, rispetto ai partiti stessi”. E ancora: “Io, come presidente della Conferenza Regioni, ho il dovere di sintonizzarmi con l’esecutivo, sia per la pandemia che per la realizzazione del Pnrr”.

Sul fatto che sul Green pass sia passata la ‘linea dei governatori’, il presidente leghista del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, intervistato da Libero, spiega che “in realtà abbiamo un’unica linea che è quella del segretario Matteo Salvini, che coincide, sì, con quella ‘dei governatori’. Per noi il Green Pass è semplicemente uno strumento per riattivare l’economia. L’alternativa sono le chiusure”. E ancora: “La Lega ha insistito per proporre soluzioni di equilibrio per evitare che il Green Pass diventasse uno strumento eccessivamente costoso e burocratico per milioni di cittadini”. Fedriga assicura: “Io personalmente sono per il vaccino, l’ho fatto, lo predico; ma capisco anche chi ne ha paura e chi deve essere convinto con le giuste argomentazioni. Tra chi vuole il Green Pass anche per andare in bagno e chi lo paragona al nazismo, be’ diciamo, che c’è sempre la via di mezzo del buonsenso. Che poi è la nostra linea”.

(LaPresse)

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