Ignazio Visco: “Va bene abbassare le tasse ma dall’Euro non si esce”

“È scritto nella Costituzione che dobbiamo avere i conti in ordine, di ridurre il debito ce lo dice l'Italia, ancor prima dell'Europa”

Foto Claudio Furlan / Lapresse

ROMA (LaPresse) Ignazio Visco, dal palco della Repubblica delle Idee a Bologna.”Abbassare le tasse va bene, ma bisogna fare attenzione ai tempi ed ai modi, oltre ovviamente ai vincoli di bilancio” è il messaggio lanciato alla politica dal governatore di Bankitalia è lapidario: “Non si deve parlare di uscita dall’euro”. Osservazioni critiche che si possono fare ce ne sono, ma con spirito costruttivo per migliorare”.

Bisogna ridurre il debito: è quanto afferma Visco

“È scritto nella Costituzione che dobbiamo avere i conti in ordine, di ridurre il debito ce lo dice l’Italia, ancor prima dell’Europa”, le parole di Ignazio Visco. La riforma fiscale, insomma, “non si fa dicendo abbassiamo tutte le tasse e vediamo che effetto fa”. Nessuna chiusura ai due baluardi del governo gialloverde, reddito di cittadinanza e flat tax, ma un invito ad andarci con i piedi di piombo. “È una buona cosa ridurre le imposte più distorsive, così come il reddito di cittadinanza è positivo per proteggere i più deboli. Serve una riforma fiscale, ma attenzione al modo con cui si interviene”. “Potrebbero portare a riduzione del commercio internazionale e l’incertezza connessa con questi annunci porta a rallentare le decisioni di investimento”, la conclusione di Ignazio Visco.

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