Il giovane cuore del volley

Nicola Madonna all'Elisa Volley Pomigliano
Nicola Madonna all'Elisa Volley Pomigliano

Ci addentriamo nella carriera di Nicola Madonna, un pallavolista di Aversa. Il suo percorso inizia in serie D, nel campionato giovanile. La sua abilità è stata subito notata dalla Gran volley Capua, che gli ha offerto l’opportunità di giocare nella serie C e nell’under 19. Ha avuto la sua prima esperienza nella serie B con la squadra di Ottaviano, continuando a rappresentare la stessa società nel campionato under 20, in cui si sono classificati campioni provinciali. Successivamente, ha fatto un altro passo avanti nella sua carriera trasferendosi a Marigliano. Nel 2019, Nicola ha deciso di tornare alle sue radici e sposare il progetto de Il Gladiatore di Capua. La squadra, di serie C, si era posta l’obiettivo di ottenere la promozione in B, purtroppo mancata nella finale. L’anno scorso Madonna ha deciso di unirsi all’Elisa Volley Pomigliano posizionata in serie B, una scelta che si è rivelata vincente. Grazie alla sua determinazione ha contribuito al successo della squadra, ottenendo la quinta posizione nel campionato e guadagnandosi il titolo di miglior giocatore campano. Per il pallavolista l’avventura con l’Elisa Volley Pomigliano non è ancora finita. Con rinnovato impegno e la voglia di raggiungere nuovi traguardi, è pronto ad affrontare una nuova stagione nella squadra, che ormai considera la sua casa.

Come ti sei avvicinato al mondo della pallavolo e cosa ti ha spinto a diventare un giocatore?

«Un po’ per caso. A 15 anni giocavo a calcio, poi per vari motivi ho abbandonato ma non potevo fare a meno dello sport. Il destino ha voluto che in quel periodo ad Aversa aprisse una polisportiva e decisi di andare a provare nella squadra di pallavolo. Da lì non mi sono più fermato».

Quali sono i tuoi ruoli e responsabilità all’interno della squadra?

«Giocando in serie B sicuramente non c’è la possibilità di abbassare la guardia, ho un ruolo abbastanza particolare in quanto devo impegnarmi su più fondamentali consecutivamente. Spesso mi trovo in situazioni in cui il morale è a terra ma devo caricarmi la squadra sulle spalle e, in momenti decisivi, mettere a terra palloni che scottano».

Quali sono i tuoi obiettivi personali e di squadra per la prossima stagione?

«Per la prossima stagione il mio obiettivo personale è quello di migliorarmi ed essere uno dei giocatori più efficaci del campionato. Gli obiettivi di squadra sono sicuramente più ambiziosi rispetto a quest’anno, non sarà facile ma ci impegneremo per dare il massimo ad ogni gara».

C’è qualche partita che ricordi con maggiore emozione?

«Sicuramente la vittoria di quest’anno contro Volley Club Grottaglie, una squadra pugliese posizionata ai vertici della classifica con giocatori di esperienza. Abbiamo preparato la partita nei minimi dettagli facendo una gara perfetta. È stata una soddisfazione in quanto mi ha dato la conferma che con impegno, allenamento e devozione si può arrivare ovunque».

Se potessi scambiarti con un giocatore professionista di pallavolo per un giorno, chi sceglieresti e perché?

«Sicuramente Osmany Juantorena, è stato uno dei primi giocatori che ho ammirato e imitato. In un giorno cercherei di capire come si prepara psicologicamente e atleticamente un vero professionista ad una gara molto importante».

Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro? Hai altre passioni che desideri perseguire o vuoi crescere nel mondo della pallavolo?

«Da due anni ho intrapreso anche altri due percorsi, allenatore di pallavolo e Personal Trainer. Sicuramente cercherò di portare avanti queste mie passioni facendole viaggiare a pari passo. Non ti nascondo che il sogno di arrivare in campionati più alti è sempre più acceso e mi impegnerò per avverarlo, parallelamente lavorerò duro per affermarmi come allenatore e Personal Trainer».

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