VIDEO. Le intercettazioni hanno incastrato i Del Re. E i napoletani fanno il tifo per Noemi: “Siamo con te, non mollare”

Armando Del Re era a bordo di una Fiat 500 bianca quando è stato braccato dalle questa mattina forze dell’ordine La piccola Noemi si è svegliata questa mattina dal coma indotto.

Nella foto Antonio e Armando Del Re

Sono state le intercettazioni a mettere gli investigatori sulla pista giusta. Le conversazioni tra Armando e Antonio Del Re, riscontrate dalle immagini delle videosorveglianza, hanno permesso a carabinieri, polizia e finanza di arrestare i presunti autori del raid di piazza Nazionale.

Armando Del Re era a bordo di una Fiat 500 bianca quando è stato braccato dalle questa mattina forze dell’ordine. Non era da sola. Nel veicolo c’erano anche la sorella e la madre.

Secondo il procuratore Mellillo, i due indagati, raggiunti dal fermo della Dda di Napoli, hanno preso parte con ruoli diversi all’agguato. Entrambi lo avrebbero pianificato per eliminare Salvatore Nurcaro, ancora in terapia intensiva.

Intanto migliorano le condizioni di Noemi, la piccola di 4 anni rimasta ferita nel raid di piombo che avrebbero messo in atto i Del Re. La bimba  si è svegliata questa mattina, ha aperto gli occhi dopo 7 giorni di coma indotto. Respira da sola, ma l’attenzione dei medici resta ancora alta.  I napoletani continuano a starle vicino. Tante le persone che si sono recate al Santobono per portarle dei fiori: “Forza Noemi – ha scritto Rebecca in un biglietto -. Siamo tutti con te, continua così senza molla re mai. Ti voglio bene”

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