Lavoro, Orlando: “Oltre 600milioni per il Fondo nuove competenze”

“Con il decreto che rifinanzia il Fondo Nuove Competenze nel 2022 per oltre 600 mln di euro ribadiamo come la formazione sia fondamentale nel mondo del lavoro, per affrontare le trasformazioni dell’economia e garantire un lavoro di qualità”.

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 29-04-2021 Roma, Italia Politica Senato - Question time Nella foto: il Ministro del Lavoro Andrea Orlando Photo Mauro Scrobogna /LaPresse April 29, 2021  Rome, Italy Politics Senate - Question time In the photo: the Minister of Labor Andrea Orlando

ROMA – “Con il decreto che rifinanzia il Fondo Nuove Competenze nel 2022 per oltre 600 mln di euro ribadiamo come la formazione sia fondamentale nel mondo del lavoro, per affrontare le trasformazioni dell’economia e garantire un lavoro di qualità”. Lo dichiara il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando.

“Saranno oltre 300 mila i lavoratori interessati (dopo che 375mila sono state le persone già coinvolte nel 2021 su tutto il territorio nazionale) per 7500 aziende. Viene avviata una stretta collaborazione con l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, per garantire costantemente una maggiore trasparenza e un controllo puntuale sul raggiungimento di obiettivi verificabili”, ha specificato il ministro.

– “A questo primo rifinanziamento – aggiunge Orlando – si aggiungerà nei prossimi mesi un nuovo avviso da parte di Anpal per un ulteriore miliardo di euro, che finanzierà nuove progettualità sulla base di un decreto interministeriale che stiamo perfezionando, per rendere il Fondo Nuove Competenze sempre più utile alle aziende e ai lavoratori.

Questi interventi, rivolti a lavoratori occupati, si integrano con il Programma Gol – che costituisce uno degli interventi di punta del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito del Pnrr – andando a disegnare un rapporto ancora più stretto tra formazione e mondo del lavoro, accompagnando la transizione ecologica e digitale, con un’attenzione rivolta sia a prevenire la perdita del posto di lavoro che a facilitare la più rapida rioccupazione”, conclude infine il ministro.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome