Manovra, Gualtieri (Pd): 18 miliardi di privatizzazioni sono irrealistici e sbagliati

"La lettera alla Commissione europea da parte del governo italiano è inutile e dannosa. Inutile perché come è noto le privatizzazioni non incidono sul deficit strutturale"

ROMA (LaPresse) – Manovra, Gualtieri (Pd): 18 miliardi di privatizzazioni sono irrealistici e sbagliati. “La lettera alla Commissione europea da parte del governo italiano è inutile e dannosa. Inutile perché come è noto le privatizzazioni non incidono sul deficit strutturale. Ee se non riguardano immobili neanche su quello nominale. Di conseguenza quindi non consentono di evitare l’apertura di una procedura di deficit eccessivo. Che imporrà all’Italia vincoli più stretti per molti anni”. Così in una nota Roberto Gualtieri, europarlamentare Pd – S&D e presidente della Commissione Economica del Parlamento europeo.

Manovra, le dichiarazioni di Roberto Gualtieri

“Sbagliato, perché realizzare 18 miliardi di privatizzazioni nel 2019 è al tempo stesso del tutto irrealistico e profondamente sbagliato. E determinerebbe una svendita a prezzi di saldo del patrimonio pubblico. Se poi ciò riguardasse il controllo o i dividendi delle aziende partecipate come Eni Enel Poste, Leonardo e Fs, si priverebbe permanentemente il bilancio pubblico di introiti molto significativi riducendo ulteriormente la sostenibilità del nostro debito pubblico”.

“La toppa è quindi peggiore del buco, e per pagarsi la campagna elettorale con i soldi dei cittadini il governo vuole mettere L’Italia per cinque anni in prigione per debiti e al tempo stesso svendere i gioielli di famiglia”, conclude Gualtieri.

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