Migranti, il gip di Firenze revoca la misura cautelare per Lorenzo Terzani

Arriva la decisione del giudice sulle indagini preliminari che annoveravano tra gli indagati il presidente di Co&So

LP / AFP PHOTO / ELVIS BARUKCIC

FIRENZE (LaPresse) “Il presidente di Co&So Lorenzo Terzani può riprendere a svolgere la propria attività”. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari di Firenze, su richiesta della difesa di Terzani. Nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarità nella gestione di alcuni centri di accoglienza di Firenze e Lastra a Signa. Terzani, in quanto presidente di Co&So, è stato indagato e gli era stata data la misura interdittiva.

La decisione del gip riguardo Lorenzo Terzani

In particolare, il gip ha riconosciuto che Terzani e il Co&So chiusero i rapporti con Davide Santetti, finito ai domiciliari in qualità di amministratore di fatto della Eurotravel bedandbreakfast srl. Una ditta che forniva le strutture dove erano ricoverati i migranti, e le sue società. Scaduto il primo e unico bando vinto dalla Co&So, infatti, il consorzio nei bandi successivi a cui partecipò non si avvalse più di Santetti e delle sue strutture.

L’accoglienza dei cittadini stranieri

“Nessuno di noi ha mai speculato sull’accoglienza dei cittadini stranieri– spiegano da Co&So-. Anzi, quando ci siamo accorti che qualcosa non funzionava come avrebbe dovuto funzionare, abbiamo agito subito. Che questo ci venga riconosciuto è quindi motivo di soddisfazione non solo per noi ma per i tantissimi volontari e cittadini che ogni giorno assieme a noi sono impegnati in azioni di solidarietà e aiuto verso chi ha bisogno”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome