Milano: al via piattaforma per sconti e voucher in cinema, teatri e concerti

Parte oggi a Milano la piattaforma per scaricare voucher da 5 euro e 15 euro (uno a persona) per un totale di 12mila tagliandi, con i quali ottenere uno sconto sul prezzo finale dei biglietti direttamente alle casse delle oltre 70 sale aderenti tra cinema, teatri, sale da concerto, live club, festival, rassegne della città

Foto LaPresse - Guglielmo Mangiapane In foto il teatro Massimo

MILANO – Parte oggi a Milano la piattaforma per scaricare voucher da 5 euro e 15 euro (uno a persona) per un totale di 12mila tagliandi, con i quali ottenere uno sconto sul prezzo finale dei biglietti direttamente alle casse delle oltre 70 sale aderenti tra cinema, teatri, sale da concerto, live club, festival, rassegne della città.

Con la possibilità di registrarsi da oggi al sito www.milanochespettacolo.it, prende ufficialmete il via ‘Milano che Spettacolo’, l’iniziativa del Comune di Milano, con il sostegno di Intesa Sanpaolo e l’organizzazione di Agis lombarda, creata per sostenere e rilanciare l’intero comparto cittadino dello spettacolo messo a dura prova durante i mesi di emergenza sanitaria.

‘Milano che Spettacolo” è un’azione concreta di supporto alla ripresa e alla ripartenza del comparto dello spettacolo, declinata in seguito al dialogo sempre aperto con gli operatori cittadini attraverso tre principali strumenti di azione: una capillare campagna di comunicazione e promozione diffusa in tutte le zone della città e sui canali web e social istituzionali e di settore, la piattaforma web milanochespettacolo.it che mette in rete le realtà di spettacolo aderenti e una formula di incentivo alla domanda volta ad agevolare l’acquisto di biglietti per spettacoli, proiezioni, concerti, eventi e performance tramite l’utilizzo di voucher.

Inoltre, grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo, la piattaforma ‘Intesa Sanpaolo On Air’ ospiterà in esclusiva una serie di podcast realizzati ad hoc per ‘Milano che Spettacolo’ per dare voce alle riflessioni di autori, attori, critici e giornalisti sui cambiamenti in atto in ambito culturale e che saranno disponibili su intesasanpaoloonair.com.

(LaPresse)

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