Napoli, quattro ragazzi accoltellati nel rione Sanità

Due ventenni al Cto: uno ferito a schiena e gamba, ora è ricoverato in osservazione. Un 15enne e un amico medicati all’ospedale dei Pellegrini. Il minorenne colpito all’addome: ha detto di aver fatto da paciere in una rissa.

Vincenzo Simonte
Vincenzo Simonte

Napoli, quattro ragazzi accoltellati in pochi minuti al rione Sanità. La ricostruzione delle forze dell’ordine è da brivido. Gli investigatori della squadra mobile (sezione Omicidi) indagano su due episodi diversi. Accaduti alle quattro di notte.

Il primo: due ragazzi arrivano in scooter al pronto soccorso del Cto. Hanno ferite da taglio. Identificati per Bruno Cicchetti e un 15enne. Abitano al rione Sanità. Il primo ha lesioni superficiali. Il minorenne ha una profonda ferita all’addome. Ricoverato nel reparto di Chirurgia sotto stretta osservazione del personale sanitario per un ematoma. Il ragazzo è incensurato: un volto sconosciuto per le forze dell’ordine. In corsia arrivano gli agenti della Mobile e del commissariato Arenella.

Lo ascoltano: racconta di una caduta dalla moto. Ma i medici lo smentiscono: quel taglio non è compatibile con un incidente stradale. Arriva la madre. E poco dopo racconta la sua verità: stava mangiando una pizza a un tavolino davanti a un bar in via Sanità, quando ha visto un gruppo di ragazzi azzuffarsi ed era intervenuto per calmarli. Si era accorto di essere ferito: perdeva sangue e la maglietta era diventata rossa. Poi la corsa in ospedale con l’amico.

Cinque minuti più tardi i poliziotti della Scientifica effettuano un sopralluogo in via Sanità, ma non trovano tracce di sangue. E il locale indicato dal 15enne è chiuso. Non è finita. Negli stessi minuti al pronto soccorso dell’ospedale dei Pellegrini arrivano quattro ragazzi su due moto: si fanno spazio a suon di clacson. Due hanno ferite da taglio al torace e alle gambe. Abitano al rione Sanità. Gli accompagnatori entrano nel reparto. Ma escono quasi subito, prendono le due moto e si allontanano.

Corsa contro per le forze dell’ordine. Gli agenti in pochi minuti devono affrontare due emergenze simili e altrettanto gravi. Un’altra pattuglia della squadra mobile si precipita alla Pignasecca per identificare i feriti. Un ventenne incensurato, R. A., è stato accoltellato all’addome e a una gamba. Le lesioni non sono profonde – spiegano i medici – prognosi di dieci giorni. L’altro ventenne è grave: Vincenzo Simonte è stato ferito alla schiena e a una gamba.

Sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Ricoverato in osservazione. Non corre pericolo di vita. Poi le indagini. Gli investigatori li ascoltano ‘a caldo’, per capire cosa sia successo. I ragazzi spiegano che poco prima erano in moto sul ponte della Sanità. Hanno visto due giovani assalire un ragazzo davanti ai giardinetti in via Santa Teresa degli Scalzi. Non ci hanno pensato un secondo: si sono fermati per soccorrerlo. Ma gli aggressori hanno accoltellato anche loro.

Gli inquirenti in queste ore raccolgono informazioni per ricostruire le due vicende e risalire ai responsabili. Serve capire se ci siano collegamenti. Ci lavorano i migliori apparati investigativi della questura: gli agenti della sezione Omicidi della squadra mobile. Già ieri hanno requisito i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza nei luoghi indicati dai ragazzi. Gli accertamenti proseguiranno anche oggi: esaminano ogni fotogramma. In mattinata hanno inviato una dettagliata informativa alla procura della Repubblica. Nel frattempo le pattuglie hanno avviato dei controlli mirati nei vicoli del rione Sanità dopo i quattro ragazzi accoltellati in una sola notte.

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