Tim, Vivendi: Lista cda per il 4 maggio, Genish proposto ceo

Milano, 5 apr. (LaPresse) – Vivendi ha annunciato oggi la propria lista di candidati per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Tim. La lista di dieci candidati sarà guidata da Amos Genish, Chief Executive Officer di Tim e sarà sottoposta al voto degli azionisti di Telecom Italia nel corso dell’assemblea ordinaria degli azionisti, convocata per il 4 maggio prossimo.

Genish, spiega il comunicato dei soci di controllo francesi di Tim, ha il “pieno supporto” di Vivendi sull’implementazione del piano industriale 2018-2020 presentato e votato all’unanimità dal cda. Arnaud de Puyfontaine, secondo componente della lista, sarà proposto per il ruolo di presidente non esecutivo. Franco Bernabè sarà proposto per il ruolo di vice presidente con delega sulla sicurezza, come precedentemente annunciato lo scorso 22 marzo 2018.

I dieci candidati proposti da Vivendi sono: Amos Genish, Arnaud de Puyfontaine, Franco Bernabè, Marella Moretti, Frédéric Crépin, Michele Valensise, Giuseppina Capaldo, Anna Jones, Camilla Antonini, e Stéphane Roussel. La lista comprende cinque candidati (Marella Moretti, Giuseppina Capaldo, Anna Jones, Camilla Antonini, e Michele Valensise) pienamente indipendenti, secondo quanto stabilito dalle normative italiane sulla corporate governance.

“Il lavoro svolto nell’ultimo periodo ha già mostrato i primi frutti nei risultati del quarto trimestre del 2017, i migliori degli ultimi dieci anni. Vivendi presenta oggi una nuova lista di candidati per il Board di Telecom Italia con le giuste caratteristiche per far progredire la società sotto la guida di Amos Genish che, dalla sua nomina avvenuta a fine settembre 2017, ha già dato prova del suo valore in qualità di ceo.

Offriremo tutto il supporto necessario ad Amos Genish e al management nel loro impegno per l’implementazione della strategia Digitim e per indirizzare la società su un percorso solido sotto il profilo industriale e finanziario. Con la presentazione della lista, abbiamo ascoltato attentamente le opinioni degli azionisti e degli altri stakeholder chiave.

Abbiamo apportato dei cambiamenti per rafforzare le competenze tecniche del Board e per attingere ad un più ampio ventaglio di competenze e pareri. Siamo certi che tutti gli azionisti supporteranno il nuovo Consiglio di Amministrazione, il management e la strategia”, ha dichiarato Arnaud de Puyfontaine, chief executive officer di Vivendi.

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