Udine, ritrovato senza vita il cacciatore disperso a Forni Avoltri

Il terreno ha ceduto e l'uomo è probabilmente scivolato a pochi metri

Foto LaPresse

UDINE (LaPresse) – Il cacciatore 67enne di Villa Santina disperso da questa mattina a Forni Avolti, in provincia di Udine, è stato ritrovato senza vita dall’unità cinofila del Soccorso alpino e speleologico. Era atteso stamane dal suo compagno di caccia verso le 10 alla Cava di Marmo di Pierabech. Dove si erano dati appuntamento dopo essersi separati, ma l’uomo non era rientrato.

Impervia la zona delle ricerche

L’ultimo contatto tra i due era stato alle 9, quando si erano sentiti al cellulare. Le squadre di Forni Avoltri e Sappada del soccorso alpino e speleologico sono subito accorse sul posto. Assieme alla guardia di finanza, ai carabinieri e ai vigili del fuoco.

La zona delle ricerche era abbastanza ristretta ed è stato Jack, l’australian kelpie di uno dei soccorritori a ritrovare il corpo, tra la Cava di Marmo e il sentiero che conduce alla stretta di Fleons. Il cane ha segnalato la traccia abbaiando mentre le squadre percorrevano in discesa un tratto di bosco sopra il sentiero (la pista forestale con segnavia CAI 140).

Il corpo del cacciatore è stato ritrovato senza vita

In quel punto il terreno ha ceduto e l’uomo è evidentemente scivolato per pochi metri, perdendo così la vita. Il corpo è stato ritrovato a monte della suddetta pista e poco lontano dalla Cava di marmo, nei pressi di un rigagnolo, a quota 1100 metri. La salma è stata recuperata dai tecnici del soccorso alpino e consegnata alle pompe funebri. I familiari sono stati avvisati.

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