NAPOLI – Alla vista dei poliziotti ha iniziato a correre. Era ai domiciliari e in strada non poteva starci. Stava scappando, ma la sua fuga dalle forze dell’ordine si è conclusa in modo tragico: A.N. 31enne, pregiudicato, è morto. E’ caduto da un terrazzo.
La fuga dai poliziotti
Poco prima delle cinque di questa mattina una volante del Commissariato di San Giovanni, nel transitare in via Taverna del Ferro ha notato un uomo che, alla vista della volante, si è subito dato alla fuga.
Gli agenti, allertando contestualmente la centrale operativa, hanno prontamente inseguito l’uomo. Il 31enne non sarebbe potuto essere in strada: per ordine del tribunale era sottoposto al regime della detenzione domiciliare per reati contro il patrimonio.
La corsa sui terrazzi
Il fuggitivo, mai perso di vista dai poliziotti, ha tentato di scavalcare un’inferriata introducendosi all’interno di un parco, all’interno del quale, non trovando possibilità di nascondersi, ha superato un’altra inferriata. Da qui ha raggiunto un parco attiguo. Ha sfondato il portone di una struttura e raggiunto terrazzo.
Il decesso in ospedale
Gli agenti, all’esterno dello stabile, in attesa dei rinforzi, hanno notato che l’uomo
era caduto al suolo, andando ad impattare sulla strada.
I poliziotti subito hanno contattato il 118. L’ambulanza ha trasportato A.N. all’Ospedale Cardarelli. Ma per il 31enne non c’è stato nulla da fare. E morto appena arrivato nel nosocomio partenopeo.
La pistola trovata a pochi metri dalla tragedia
Stando alla prima ricostruzione dell’accaduto, la persona avrebbe tentato di calarsi dal terrazzo dell’edificio, servendosi di alcuni cavi antenna, che si sarebbero spezzati.
Da una minuziosa ispezione di tutti i luoghi attraversati in occasione della fuga, proprio
all’esterno dello stabile, sotto un’auto, è stata rinvenuto e sequestrato un revolver con
matricola abrasa, pronto all’uso, attualmente al vaglio della Polizia Scientifica.
