MILANO – Non solo Bologna-Juventus. Cinque le gare in programma domenica in Serie A oltre alla sfida del Dall’Ara, con il clou condensato fra il tardo pomeriggio e la sera. Alle 18.00 scende in campo il Napoli, gli azzurri di Ancelotti sono di scena al Tardini contro il Parma. Archiviato il passaggio agli ottavi di Europa League e conosciuto il prossimo avversario (il Salisburgo, ndr), per il Napoli è tempo di rituffarsi sul campionato per blindare il secondo posto e provare perchè no a ridurre lo svantaggio dalla Juve in vista del confronto diretto della prossima settimana.
Napoli, il gap con la Juve e la stoccata del patron
Con Ancelotti in silenzio, come da tradizione quando c’è un infrasettimanale, in casa Napoli si registrano le parole del presidente Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Sky Sport. Il patron ha spaziato a 360 gradi promuovendo fin qui il lavoro del tecnico. “Il Napoli non ha paura di nessuno, Ancelotti saprà guidarci a una meta sicura”, ha detto ADL aggiungendo che al tecnico emiliano darebbe anche un Oscar. Ai tifosi, delusi per l’ampio divario in campionato dalla Juve, De Laurentis dice: “C’è molto da fare, ma non capisco lo scoramento dei tifosi da stadio che se non sono primi non sono contenti. Bisogna lottare fino alla fine”. Mentre ai rivali non lesina una stoccata: “Se avessi un debito di 200 milioni con le banche per prendere un calciatore che senso avrebbe vincere?”.
Gli azzurri sfidano il Parma, Inglese l’ex di turno
Per quanto riguarda la formazione, assente per squalifica Insigne, Ancelotti dovrebbe riproporre Milik in attacco con Mertens al fianco. Di fronte un Parma reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro partite, deciso quindi ritrovare il sorriso dinanzi ai propri tifosi. D’Aversa dovrebbe affidarsi al tridente composto da Biabiany, Gervinho e dall’ex Inglese. “Di fronte abbiamo una squadra come il Napoli che non è una nostra competitor, noi dovremo affrontarla con una delle nostre qualità migliori che è appunto l’atteggiamento – ha detto D’Aversa – e sono proprio queste le gare che ti servono per creare quella mentalità che ti permette di affrontare qualunque squadra”.
Il big match tra Fiorentina e Inter
In serata al Franchi si gioca il big match della giornata fra Fiorentina e Inter. I nerazzurri saranno ancora privi di Icardi, con Spalletti che punterà su Lautaro Martinez al centro dell’attacco. Alle spalle del Toro, il trio composto da Politano, Nainggolan e Perisic. Nelle file viola, invece, Pioli dovrebbe confermare il modulo con Chiesa e Gerson alle spalle di Muriel unica punta. Solo panchina per il Cholito Simeone.
“Tutte le partite sono un esame, non soltanto Fiorentina-Inter. Attraversiamo un buon periodo ma, se poi non vinci le partite, le inseguitrici si possono sempre avvicinare”, ha detto Spalletti in conferenza stampa. In palio punti importanti per l’Europa, sia per i viola che per i nerazzurri. “Sono ottimista per il finale di stagione, le squadre che ci inseguono sono quelle che ci aspettavamo sin dall’inizio quindi non siamo preoccupati e accettiamo la competizione”, ha aggiunto Spalletti.
Sampdoria-Cagliari, il lunch match della domenica targata Serie A
Il programma domenicale si apre alle 12.30 con un interessante Sampdoria-Cagliari. Giampaolo dovrebbe schierare Quagliarella e Gabbiadini in avanti per cercare di ritrovare la vittoria, dopo tre ko di fila. “Serve una vittoria per rimanere attaccati al carro delle ambizioni. Nessuno molli un solo centimetro. Noi ci dobbiamo credere fino all’ultimo al nostro sogno”, ha detto il tecnico doriano. Dall’altra parte un Cagliari a caccia di punti salvezza, ma che si presenta a Marassi in formazione rimaneggiata.
Maran dovrebbe puntare su Pavoletti avanzato con Barella a supporto. “Chiaramente, quando ti mancano tanti giocatori la gestione diventa più problematica, ma sarebbe sbagliato farsi condizionare. Conterà la prestazione: in passato abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà qualsiasi avversario”, ha detto Maran.
Derby Sassuolo-Spal
Il programma pomeridiano, infine, prevede due partite con il palio punti salvezza molto importanti. A Reggio Emilia va di scena il derby fra Sassuolo e Spal, con gli estensi decisi a cancellare la beffa di domenica scorsa contro la Fiorentina.
Il Chievo affronta il Genoa
A Verona, invece, il Chievo di Di Carlo si gioca le ultime chance di restare in corsa ospitando il Genoa di Cesare Prandelli. “Quella di domani è una partita fondamentale per noi. Dobbiamo essere pronti per fare la gara e per vincere. È la partita più difficile perché il Chievo è una buona squadra che non merita la classifica che ha. Sfida pericolosa”, ha ammonito i suoi l’ex ct azzurro.
(LaPresse/di Antonio Martelli)