ROMA – “Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche, perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio che è Dio della pace e non della guerra, il padre di tutti non solo di qualcuno, ci vuole fratelli e non nemici. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, destabilizzando la convivenza tra le nazioni e screditando il diritto internazionale”. Lo ha detto Papa Francesco in un appello al termine dell’udienza generale del mercoledì, in Aula Paolo VI.
“Ho un grande dolore nel cuore per il peggioramento della situazione in Ucraina. Nonostante gli sforzi diplomatici delle ultime settimane si stanno aprendo scenari sempre più allarmanti. Come me, tanta gente in tutto il mondo sta provando angoscia e preoccupazione. Ancora una volta, la pace di tutti è minacciata da interessi di parte”. Lo ha detto Papa Francesco in un appello al termine dell’udienza generale del mercoledì, in Aula Paolo VI.
(LaPresse)