Covid, Costa: “Ottobre apocalittico è una fake news”

“Considero una fake news chi dice che avremo un ottobre apocalittico, in quanto è impossibile prevedere oggi cosa succederà in autunno. Il compito del Governo è farsi trovare pronto ad ogni scenario”.

Foto Roberto Monaldo / LaPresse Nella foto Sergio Costa

ROMA – “Considero una fake news chi dice che avremo un ottobre apocalittico, in quanto è impossibile prevedere oggi cosa succederà in autunno. Il compito del Governo è farsi trovare pronto ad ogni scenario”. Il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa lo ha detto a Cori, in provincia di Latina, nella serata di apertura del Festival “Come il vento nel mare”, ideato, organizzato e diretto da Vito Miceli, Giovanna Cunetta e Andrea Alicandro. Il Sottosegretario ha partecipato al dibattito “Quanto pesa una bufala, i costi economici e sociali delle fake news”, con Stefano Pisani di Lercio.it, moderatore Roberto Chinzari del Tg1. Costa ha rassicurato sullo stato attuale della pandemia: “Non è ancora stata sconfitta, ma siamo di fronte a uno scenario diverso rispetto a un anno fa. A fronte di un numero di contagi che sta crescendo, non vi è una pressione sui nostri ospedali e in modo particolare sulle terapie intensive. In altri Paesi, dove l’attuale variante è arrivata prima rispetto all’Italia, ad esempio in Portogallo, i contagi stanno già scendendo. Nelle prossime due o tre settimane in Italia ci potrà essere ancora un incremento, siamo sicuramente in uno scenario che deve essere monitorato, ma che non deve creare allarmismi o troppe preoccupazioni ai cittadini”.

Sul tema delle fake news il Sottosegretario Costa ha ricordato che il Mnistero alla Salute è stato “il primo in Europa ad attivare un dialogo con Facebook e Twitter per cercare di governare il più possibile la comunicazione e rimandare, per ogni domanda sul tema, al sito del ministero. Ma se le fake news, come definizione, sono tutte uguali, l’effetto – ha precisato – non è uguale. Se un cittadino qualunque scrive su Facebook che il vaccino provoca danni irreversibili è una fake news, se lo scrive un medico è molto più grave”. Per quanto riguarda i costi economici e sociali Costa si è richiamato alle informazioni fornite dall’Istituto Superiore della Sanità. “La campagna di vaccinazione ha evitato 500mila ricoveri in reparti ordinari. Significa un risparmio di quattro miliardi di euro. Quello che deve far riflettere ancora di più è che delle oltre 160mila vittime nel nostro Paese, ce n’è una parte che purtroppo non ha potuto vaccinarsi e avrebbe voluto farlo, ma il vaccino ancora non c’era”. Costa, ricordando di essere stato l’unico politico italiano ad affrontare in un confronto in piazza i No Vax (“lo rifarei perché credo sempre nel dialogo, ma è servito a poco”), divide i No Vax in due categorie: “Una parte ha un sentimento di paura che non è facile da superare: con loro bisogna cercare fino all’ultimo di instaurare un dialogo. Con l’altra parte è più complicato, perché quando si arriva a negare evidenze scientifiche diventa difficile trovare argomentazioni per riallacciare un rapporto”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome