Sant’Antonio Abate, bomba contro la ditta dei rifiuti

Via Lenza, Sant'Antonio Abate

Momenti di tensione si sono vissuti martedì sera in via Lenza, quando una bomba carta è stata fatta esplodere nei pressi della sede di un’azienda di raccolta rifiuti. L’episodio, avvenuto intorno alle 22,30, ha provocato un forte boato che ha allarmato i residenti della zona. Fortunatamente, nonostante la potenza dell’esplosione, non sono stati segnalati feriti, ma l’ordigno ha causato danni lievi a un pilastro del muro di cinta dell’edificio. Immediatamente dopo l’esplosione, i carabinieri della locale stazione sono intervenuti sul posto per avviare le indagini. Gli agenti hanno delimitato l’area e raccolto i primi indizi. I resti dell’ordigno sono ora sotto esame, nella speranza di trovare tracce che possano condurre ai responsabili di questo atto intimidatorio. Le forze dell’ordine stanno seguendo diverse piste per cercare di chiarire il movente dell’attacco. Al momento, l’ipotesi più accreditata è che l’esplosione possa essere legata a questioni di racket o ad altre attività criminali locali. Gli investigatori non escludono che si possa trattare di un tentativo di intimidazione nei confronti dell’azienda di raccolta rifiuti, settore che spesso può essere bersaglio di pressioni da parte della malavita organizzata. L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti di Sant’Antonio Abate, che si sono detti allarmati per la sicurezza del quartiere. Alcuni abitanti della zona hanno riferito di essere stati svegliati dal forte boato e di aver temuto il peggio. Tre settimane fa, nella notte del 24 giugno, ignoti hanno portato a termine un furto nel centro di raccolta dei rifiuti in via Lenza. I due episodi potrebbero essere collegati. In quell’occasione, i malviventi si sono impossessati di un transpallet, un carrellino a mano, due scale in ferro e un tagliaerba motorizzato a quattro ruote.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome