Parigi (Francia), 4 giu. (LaPresse/AFP) – Il gruppo francese Psa ha annunciato che sta preparando il ritiro dall’Iran, suo primo mercato all’estero per volume. Questo per evitare il rischio di sanzioni statunitensi, dopo che Washington ha deciso di ritirarsi dall’accordo sul nucleare iraniano del 2015. “Il gruppo ha iniziato a sospendere le sue attività di joint venture, per conformarsi alla legge americana entro il 6 agosto 2018”. Queste le dichiarazioni del gruppo in un comunicato. L’anno scorso Psa ha venduto 444.600 veicoli in Iran, Paese dove è tradizionalmente ben situato e che rappresenta il suo primo mercato estero, prima della Cina (382.800 veicoli), del Regno Unito (279.100), dell’Italia (265.200) e della Germania (257.800).
Il punto
La casa automobilistica europea afferma anche che l’importanza del mercato iraniano restava comunque minima in termini economici, rappresentando “meno dell’1% del suo fatturato”, ha dichiarato. L’annuncio, ha aggiunto, “non modifica né gli obiettivi generali” del piano strategico, né “gli orientamenti finanziari attuali”.