Acqua corrente, 5 consigli antispreco

Guida al risparmio sui consumi domestici: ringrazia il portafogli e soprattutto l’ambiente. Lavastoviglie sì ma con criterio e attenzione allo sciacquone del bagno e ai rubinetti: piccoli accorgimenti per un risultato ‘eco’

E’ la risorsa più preziosa che abbiamo, eppure la sprechiamo tutti i giorni senza rendercene conto. Stiamo parlando dell’acqua, bene di consumo alla portata di tutti e proprio per questo troppo spesso sciupata.
Lo spreco maggiore avviene proprio in casa: come immaginerete, le attività di pulizia tra le mura domestiche sono quelle che richiedono una maggiore quantità di acqua.
Eppure basterebbero piccoli accorgimenti per evitare di buttare via litri e litri che a fine mese pesano sulla bolletta da pagare. Quali?
Cominciamo con il consiglio numero uno, quello apparentemente più banale ma al contempo il più importante:

1) SE NON NECESSARIO TENERE CHIUSO IL RUBINETTO: che bisogno c’è di far scorrere l’acqua mentre ci stiamo spazzolando i denti o mentre ci insaponiamo sotto la doccia? La prima regola da seguire per non sprecare acqua è quella più semplice: il rubinetto va aperto solo se serve.

2) APPLICARE UN RIDUTTORE DI FLUSSO AL RUBINETTO: questo piccolo ed economico ‘aggeggio’ (costa al massimo 2 euro) permette di miscelare l’acqua con l’aria. Un trucchetto che vi fa risparmiare fino al 30 per cento di acqua. Quando vi accorgete che il riduttore comincia a invecchiare poiché permette la fuoriuscita di fastidiosi schizzi, provvedete subito a sostituirlo.

3) USARE LA LAVASTOVIGLIE SOLO A CARICO PIENO: un elettrodomestico amico dell’ambiente, perché permette di risparmiare litri d’acqua che altrimenti sprecheremmo lavando le stoviglie a mano. Attenzione però a utilizzarlo nella maniera corretta: l’utilizzo della lavastoviglie conviene infatti solo se messa in funzione con un carico pieno. Vale a dire quando è stata completamente riempita di tutti gli scompartimenti: avviare un lavaggio con poche stoviglie è uno spreco di acqua, di elettricità e di sapone.
Per chi non possiede una lavastoviglie, invece, il consiglio migliore per risparmiare acqua è quello di lavare pentole, piatti, bicchieri e posate in una bacinella. L’acqua corrente entrerà in gioco solo in fase di risciacquo: per quella dell’insaponatura vi basterà la sola quantità contenuta nella bacinella.

4) RICICLARE L’ACQUA PER INNAFFIARE LE PIANTE: per chi possiede un giardino o ama dedicarsi alla cura di piantine da balcone, un consiglio utilissimo è quello di bagnarle con l’acqua utilizzata per lavare frutta e verdura. Sciacquate i vostri ortaggi in una bacinella che conserverete per prendervi cura delle vostre piante da bagnare, altro consiglio importante, dopo il tramonto. E’ quando cala il sole che l’acqua infatti evapora più lentamente.

5) SCEGLIERE UNO SCARICO A DOPPIO PULSANTE: per finire, tra le regole auree per risparmiare acqua ed evitare eccessivi consumi, installate in bagno uno sciacquone con lo scarico differenziato e a doppio pulsante. In questo modo eviterete di gestire la quantità d’acqua utilizzata a ogni scarico. Un accorgimento importante, specie se in casa si è numerosi.

Piccoli e utili consigli contro lo spreco che a fine anno vi faranno risparmiare soldi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome