Calcio Serie A, Dzeko-Zaniolo e Roma stende il Milan. Primo ko Pioli

Foto Alfredo Falcone - LaPresse

MILANO – Roma più forte anche degli infortuni. Nel primo dei due posticipi della nona giornata, la squadra giallorossa di Paulo Fonseca supera per 2-1 il Milan all’Olimpico con le reti di Edin Dzeko e Niccolo Zaniolo. Non basta ai rossoneri il momentaneo pareggio di Theo Hernandez, uno dei pochi a salvarsi nell’undici di Stefano Pioli. La Roma ritrova i tre punti dopo due pareggi di fila e si riporta al quinto posto a -1 dal Napoli, in piena lotta per la Champions League.

Ottima la prova dei giallorossi, tenendo conto le numerose assenze (lo squalificato Kluivert e gli infortunati Pellegrini, Zappacosta, Diawara, Cristante, Kalinic, Mkhitaryan e Under). Dzeko, in versione cavaliere mascherato, ha trovato il suo quinto gol in campionato (67 il suo totale in Serie A). Zaniolo è andato a segno per la seconda gara di fila, giocando una partita di grande sostanza e maturità. Prima sconfitta per il Milan sotto la gestione Pioli, la classifica dei rossoneri torna a farsi preoccupante con la zona retrocessione più vicina di quella Champions. Rossoneri che si sono accesi a sprazzi, bene Donnarumma, Calhanoglu ed Hernandez. Male Suso, Leao e Piatek.

Pioli conferma lo stesso Milan che ha battuto il Lecce e lascia in panchina Piatek

Al centro dell’attacco rossonero c’è Leao con al fianco Suso e Calhanoglu. Nelle file giallorosse, Fonseca conferma a centrocampo Mancini al fianco di Veretout vista la lunga serie di infortuni. Solo panchina per capitan Florenzi, non al meglio. In avanti il trio Zaniolo, Pastore e Perotti alle spalle di Dzeko. Da segnalare in tribuna il ritorno di Francesco Totti, l’ex capitano giallorosso mancava dall’Olimpico dall’ultima partita di Daniele De Rossi.

Primo tempo giocato a buoni ritmi da entrambe le squadre, con la Roma più propositiva e un Milan sempre pronto a ripartire. Rossoneri per primi pericolosi con una conclusione di Leao di poco fuori, dopo una bella combinazione con Suso. Milan che si vede anche annullare un gol a Paquetà per fuorigioco. Intuito il pericolo, la Roma si scuote e nel giro di un paio minuti sfiora il gol due volte con Pastore. La replica milanista prima con un destro dai venti metri di Calhanoglu parato a terra da Lopez, poi con un sinistro dal limite debole di Suso facile per il portiere spagnolo.

Poco dopo la mezzora, Zaniolo impegna Donnarumma con un potente sinistro da quasi trenta metri. E’ il preludio al gol della Roma, firmato di testa da Dzeko al 38′ su calcio d’angolo di Veretout spizzato da Mancini. Tre minuti dopo i padroni di casa sfiorano anche il raddoppio con Perotti, fermato alla disperata da Donnarumma. Nel secondo tempo è ancora la Roma a sfiorare il raddoppio, prima con un diagonale di Perotti, poi con una punizione dal limite di Kolarov e infine con un colpo di testa di Smalling su calcio d’angolo. La mira dei tre giallorossi è imprecisa.

Scampato il pericolo, il Milan trova un insperato pareggio al 55′ con un gol di Theo Hernandez. Sul cross del neo entrato Calabria, bravo l’esterno francese ad inserirsi in area e a battere di destro Pau Lopez. Nell’occasione difesa giallorossa distratta. Immediata la reazione della Roma, che al 58′ si riporta in vantaggio con un bel sinistro dal limite di Zaniolo dopo una sanguinosa palla persa da Calabria. Pioli prova a correre ai ripari inserendo Piatek al posto di un acciaccato Paquetà, con conseguente arretramento a centrocampo di Calhanoglu.

I rossoneri iniziano a spingere con maggior determinazione, con Biglia che impegna Pau Lopez dal limite. La Roma si difende ma non rinuncia ad attaccare, sfiorando il terzo gol prima con Mancini di testa su calcio d’angolo e poi con Zaniolo su ennesima palla persa della difesa rossonera. Questa volta di Hernandez, salvato da Donnarumma. A furia di sprecare occasioni, nel finale la Roma rischia la beffa con il Milan che sfiora il pareggio per ben due volte con Calhanoglu.

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