Come lavarsi senza sprecare acqua

Come lavarsi senza sprecare acqua
Come lavarsi senza sprecare acqua

NAPOLI – Risparmiare risorse per aiutare la Terra. Il surriscaldamento globale e la siccità sono l’emergenza ambientale della nostra epoca. Il 2023, secondo l’analisi della Coldiretti su dati Isac Cnr, si classifica fino ad ora com  l’anno più bollente di sempre con una temperatura di 1,44 gradi superiore la media storica. L’analisi riguarda le temperature in Italia dal 1800 con precipitazioni al di sotto della media nel primo bimestre dell’anno dopo un 2022 in cui è caduta il 30% di pioggia in meno. Alla luce di questo dramma globale che tiene in allarme i Paesi e le produzioni agricole occorre impegnarsi al massimo per preservare le risorse, scarse, di cui disponiamo. L’acqua, ora più che mai, è un bene prezioso e possiamo fare molto per razionarla partendo da piccole azioni quotidiane. Scopriamo come fare.

RUBINETTO

Quando laviamo i denti, i piatti, i vestiti, le verdure o facciamo il bagno consumiamo grossi quantitativi di acqua. Già chiudendo il rubinetto quando non serve potremmo risparmiare grossi quantitativi di risorsa idrica. Una seconda soluzione è effettuate i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico, oltre a pulite periodicamente il filtro dell’elettrodomestico. Altra strategia è riutilizzare l’acqua che adoperiamo in cucina, ad esempio quella per la cottura della pasta o per la pulizia delle verdure anche per la cura del giardino. Oltre a questi accorgimenti ci sono delle interessanti invenzioni che risolvono a monte il problema dello sperpero dell’acqua.

L’INVENZIONE

Il problema è dato dal fatto che consumiamo molta più acqua di quanta effettivamente ne utilizziamo. Dall’intuizione di Alfonso Coppola, uno studente dell’Università La Sapienza di Roma, nasce l’idea di ‘WaterSave’, un sistema di gestione idrica domestica che consente di ridurre gli sprechi giornalieri di acqua. L’Italia è al primo posto in Europa per consumo, raggiungendo l’incredibile cifra di 241 litri pro capite giornalieri. WaterSave è un sistema innovativo di gestione idrica domestica, in grado di contenere lo spreco mondiale, poiché, oltre a ridurre le dispersioni, si occupa del riutilizzo completo delle acque di scarto.  Solo con una semplice doccia, avviene un spreco in media di 12 litri, poiché le modalità con cui utilizziamo l’acqua calda, sono pressappoco le stesse in tutto il mondo: apriamo il miscelatore e lasciamo scorrere il flusso finché la temperatura non ci soddisfa, nel frattempo però molti litri d’acqua vanno praticamente persi e inutilizzati. WaterSave elimina quest’approccio ormai obsoleto e rudimentale, grazie ad un sistema digitale, semplice ed efficace.

COME FUNZIONA

Un display consente la scelta della temperatura dell’acqua desiderata, il dispositivo accumula il flusso inizialmente freddo in un serbatoio, fin quando non rileva che l’acqua proveniente dalla caldaia, sia abbastanza calda da poterla miscelare automaticamente con quella fredda; fornendo, così, un flusso alla temperatura prescelta sul display.

 L’acqua fredda inizialmente accumulata nel serbatoio, viene poi miscelata con quella calda, e quindi, utilizzata. Inoltre, ci siamo avvalsi del supporto di professionisti della biocosmesi per la produzione di saponi totalmente naturali, in grado di rendere l’acqua di scarto utilizzabile per l’irrigazione delle piante o del proprio orto. In quest’ultima fase WaterSave si occupa del monitoraggio e della regolazione automatica del ph, in modo da non influire negativamente sull’equilibrio acido-base del terreno. Altro aspetto interessante è l’attivazione di un nebulizzatore per consentire l’insaponamento, utilizzando una minima quantità d’acqua. Grazie al display è possibile monitorare il consumo d’acqua.

La temperatura resta sempre costante e, quando la temperatura dell’acqua proveniente dalla caldaia cala drasticamente, avviene un blocco per consentire di tornare alla situazione prescelta.

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