Covid: “L’Australia riapre ai viaggi all’estero per i suoi cittadini”

L'Australia ha annunciato un piano per far tornare i suoi cittadini, solo se vaccinati, a viaggiare all'estero a partire da novembre. Non c'è però ancora una data per consentire nuovamente l'arrivo dei turisti internazionali.

CANBERRA– L’Australia ha annunciato un piano per far tornare i suoi cittadini, solo se vaccinati, a viaggiare all’estero a partire da novembre. Non c’è però ancora una data per consentire nuovamente l’arrivo dei turisti internazionali. Il primo ministro Scott Morrison ha dichiarato che le restrizioni sui viaggi che hanno bloccato la maggior parte degli australiani negli ultimi mesi 18 mesi verranno eliminate quando l’80 per cento della popolazione sopra i 16 anni avrà ricevuto due dosi di vaccino. Queste limitazioni, introdotte il 20 marzo 2020, sono state finora le più rigide delle democrazie mondiali, tanto da consentire pochissime eccezioni per lasciare il Paese e solo a dipendenti governativi e lavoratori dei servizi essenziali. Secondo Morrison, potrebbe essere lo Stato del New South Wales, dove si trova la capitale, a raggiungere per primo la soglia necessaria alla riapertura delle frontiere e l’aeroporto di Sydney sarebbe così il primo ad accogliere i viaggi internazionali. “Abbiamo salvato delle vite. Abbiamo salvato mezzi di sostentamento, ma dobbiamo lavorare per assicurarci che gli australiani possano reclamare le vite che una volta avevano in questo paese”, ha sottolineato il primo ministro. La compagnia australiana Qantas Airways con sede a Sydney ha annunciato che il 14 novembre ripartiranno i voli per Londra e Los Angeles. Riguardo ai viaggi in ingresso verso il Paese, Morrison ha detto: “Lavoreremo per garantire viaggi totalmente privi di quarantena per certi stati, come la Nuova Zelanda, quando sarà sicuro farlo”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome