Europa League, la Lazio supera fase a gironi. 3-0 a Mosca, bis Immobile

Europa League, Lokomotiv Mosca-Lazio Ciro Immobile della Lazio segna il goal di rigore di apertura della sua squadra durante il gruppo E, la partita di calcio di Europa League tra Lokomotiv Mosca e Lazio allo stadio Lokomotiv di Mosca, Russia, giovedì 25 novembre 2021. (AP Photo/Pavel Golovkin)

TORINO – Un tris per avere la certezza di prolungare l’avventura europea. La Lazio non trema in Russia e ha ragione della Lokomotiv Mosca con una ripresa sontuosa, per un 3-0 che vale il passaggio del turno in Europa League. Con la possibilità di giocarsi il primato del girone tra due settimane all’Olimpico con il Galatasaray, anche se servirà una vittoria sui turchi per accedere direttamente agli ottavi ed evitare l’ostico playoff.

La doppietta di un Immobile, pur non al meglio, su rigore nella ripresa spiana la strada agli ospiti, che nel finale completano la festa con una magia di Pedro. Con la consapevolezza che il risultato poteva essere ancora più rotondo con maggiore freddezza. L’Aquila centra il primo obiettivo stagionale e può guardare adesso con maggiore fiducia al campionato, dove la squadra è in ritardo ma pur sempre in corsa per un piazzamento in Champions League.

Sarri ritrova Immobile al centro del tridente completato da Felipe Anderson e Zaccagni e concede un turno di riposo a Milinkovic, con Basic accanto a Luis Alberto e Lucas Leiva. L’atteggiamento aggressivo fin dai primi minuti dei russi non scompone gli ospiti, che giocano un primo tempo sotto ritmo ma sempre in controllo. E non senza occasioni, soprattutto su palla inattiva. Acerbi all’11’ di testa scalda i guantoni di Khudyakov, poco dopo – ancora su calcio d’angolo – incornata di Basic e salvataggio sulla linea di Rybus.

Sul finire del primo tempo conclusione potente ma centrale di Felipe Anderson, bloccata in due tempi dal portiere. Nella ripresa i biancocelesti cambiano ritmo e interpreti, a cominciare dall’ingresso in campo di Pedro. Proprio una giocata dello spagnolo porta all’atterramento in area di Zaccagni, steso da Silyanov. Contatto che sfugge all’arbitro ma non al Var, che concede il rigore trasformato con freddezza da Immobile.

Pochi minuti dopo proprio l’attaccante si guadagna un altro penalty per un fallo di Jedvaj. Palo-gol e partita in discesa, anche perché la Lokomotiv non riesce a reagire. Con la qualificazione ormai in tasca la Lazio si divora due occasioni nitide con Pedro e Acerbi, fermati a tu per tu con il portiere da Khudyakov. Nel finale però il tris arriva comunque e porta la firma di Pedro, che con un sinistro da fuori chirurgico firma il 3-0. A chiudere una ripresa a senso unico.

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