F1, Gp Monaco: Hamilton domina la prima giornata di libere. CR7 in visita ai box

Se in casa Mercedes procede tutto a gonfie vele, la Ferrari come quasi sempre le capita di venerdì si interroga

LP / Tim Goode / PA Wire

MILANO – Con il dolore per la scomparsa di Niki Lauda ancora nel cuore, Montecarlo ha ammesso i primi verdetti nell’inconsueto giovedì di libere per il circus della Formula 1. Prove che, come da pronostico, sorridono alle Mercedes, dominatrici assolute finora in questa stagione con cinque successi nei primi cinque appuntamenti. Lewis Hamilton detta il passo tanto nella prima quanto nella seconda sessione.

Le Mercedes dominano le libere

L’unico ad avvicinarsi al miglior tempo (1’18″118) del britannico è il compagno di squadra – nonché rivale nella lotta al mondiale – Valtteri Bottas – terzo in mattinata (ma a meno di un decimo) dietro a Max Verstappen, su una Red Bull che si conferma a proprio agio sulle affascinanti stradine del Principato, e secondo nel pomeriggio, a 81 millesimi.

CR7 in visita ai box

Il tutto nel giorno dell’incursione nel paddock di Cristiano Ronaldo, accompagnato dalla compagna Georgina e dal figlio Cristiano Jr, a render ancor più glamour un evento già di per sé speciale. CR7 si è recato in visita ai box delle ‘Frecce d’Argento’ e ha riso e ‘posato’ con il campione del mondo in carica, che ha prestato per qualche istante la W10 anche al figlio del fuoriclasse portoghese.

Sfida duello Ferrari-Mercedes

Se in casa Mercedes procede tutto a gonfie vele, la Ferrari come quasi sempre le capita di venerdì si interroga. Lavora, cerca soluzioni, testa nuove componenti. In particolare per rendere più performanti le gomme. Su un circuito in cui è fondamentale scattare davanti i sette decimi incassati nel pomeriggio da Vettel pesano come un macigno. E le dichiarazioni dei due ferraristi rispecchiano le preoccupazioni in pista.

“Ancora non siamo arrivati alla piena fiducia, è stata una giornata complicata. Abbiamo ancora un po’ di tempo in vista di sabato, proveremo alcune cose per migliorare”, ha ammesso Seb, sceso in pista con un casco che ricorda quello usato in rosso da Niki Lauda, il cui ultimo omaggio pubblico verrà tributato mercoledì prossimo a Vienna nella cattedrale cattolica romana.

In difficoltà il padrone di casa Leclerc

“L’ho fatto per tributare un omaggio a Niki, alla sua persona e alla sua carriera – ha svelato il tedesco, terzo a fine giornata – Il design è ispirato al suo ultimo design con la Ferrari. Mi è sembrata una cosa bella da fare, un bel gesto, in quel modo può godersi gli ultimi giri a Monaco”. Ancora più in difficoltà il padrone di casa Charles Leclerc, soltanto decimo. “La prima fila è difficile per adesso, ma finché la qualifica non è finita…Lavoreremo, speriamo di migliorare molto – auspica il monegasco – Dobbiamo lavorare e provare a essere più consistenti. Le Mercedes sono abbastanza davanti adesso, dobbiamo concentrarci su di noi. Sicuramente l’obiettivo è recuperarle”.

(LaPresse/di Alberto Zanello)

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