Si blocca in corsa il metrò, 4 feriti

I tecnici al lavoro per scoprire da cosa derivi l’anomalia

Foto LaPresse - Stefano Porta

MILANO – Un guasto improvviso. O forse no. Perché le cause sono ancora tutte da chiarire. L’unica certezza è che il treno ‘Leonardo’ della metro milanese ha frenato bruscamente creando panico tra i passeggeri. Oltre a causare il ferimento di quattro tra loro.

La dinamica e i 4 feriti

Il treno era giunto all’altezza della stazione della metropolitana di piazzale Loreto quando, poco dopo le 10, lo stop improvviso. I passeggeri che viaggiavano in piedi sono finiti tutti a terra. Per alcuni, però, il colpo è stato attutito da borse, zaini o addirittura da altre persone. Per altri, invece, la fortuna non è stata così favorevole. Tra questi, quattro sono stati trasportati in codice verde negli ospedali ‘Fatebenefratelli’ e ‘Città Studi’. Si tratta di tre donne di 36, 39 e 48 anni, e di un 66enne. La paura è stata tanta per un episodio nato probabilmente a causa dell’attivazione del sistema automatico di frenata, vale a dire un dispositivo di sicurezza che scatta quando i freni manuali sono fuori uso. In questo caso, però, la sensazione è che si sia trattato di un’anomalia cosa tra l’altro non nuova riguardo ai treni ‘Leonardo’.

Gli ‘strani’ precedenti

Si tratta, come detto, di convogli dotati di dispositivi automatici particolari voluti per Expo 2015 ma che già diverse volte erano andati incontro ad anomalie. In pochi mesi è difatti accaduto già due volte. La dinamica è sempre la stessa. Mentre il treno è in corsa, scatta la frenata automatica con conseguenze immaginabili. Era il 22 gennaio quando sulla linea Verde un convoglio si bloccò poco prima della stazione Cadorna mentre, un mese dopo, accadde lo stesso sulla linea Rossa all’altezza della stazione Cairoli. Anche in quel caso solo feriti ma è chiaro che non si tratta più di un caso. Dopo ieri i tecnici sono stati sollecitati per cercare di risolvere il problema ed evitare così di incorrere in altri episodi simili.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome