Governo, l’appello di Brunetta: “Conte anticipi la nota al Def per rassicurare gli investitori”

Le dichiarazioni del deputato di Forza Italia sullo stato dell'economia italiana

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse In foto: Renato Brunetta

ROMA (LaPresse) – “Il costante peggioramento dello spread e dei rendimenti sui titoli di Stato italiani che si sta registrando negli ultimi giorni lascia presagire un settembre nerissimo per i nostri conti pubblici e i nostri BTP. Se ne sono accorti finalmente anche i membri del governo. Dal sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti al ministro Paolo Savona. Che hanno confidato alla stampa di temere un attacco speculativo contro l’Italia già nelle prossime settimane”. Lo afferma in una nota Renato Brunetta, deputato di Forza Italia.

Le critiche a Savona

“La cosa paradossale è leggere come il timore di una nuova crisi del debito italiano venga evocato proprio da coloro che hanno fatto di tutto per causare questo stato di cose. Ha davvero dell’incredibile leggere oggi il ministro Savona (non ce ne voglia) paventare un attacco speculativo. Quando tutti sanno che la prima ondata di sell-off sui BTP è stata innescata proprio dalla pubblicazione sulla stampa internazionale del suo famoso e magari innocente ‘Piano-B’ di uscita dall’euro in una sola notte”.

Brunetta e le rassicurazioni agli investitori

“Evidentemente, la lezione non è servita, dal momento che l’amico Savona è ritornato ancora oggi sullo stesso tema. Dichiarando che tutti gli Stati, in fondo, hanno un piano B di uscita dall’Euro, Germania compresa. Una affermazione che non sembra avere fondamento alcuno. Fra l’altro, vorremmo ricordare al professor Savona che se c’è una categoria della quale non deve aver paura, in questo momento, sono proprio gli speculatori. Dal momento che questi investitori (particolari) comprano quando tutti vendono e viceversa. Quelli che stanno vendendo in questi giorni, invece, sono semplicemente gli investitori più accorti, che hanno paura di perdere i loro soldi per via della scarsa reputazione di cui gode il governo italiano”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome