NAPOLI – Inquinano in maniera spropositata e alla luce della crisi climatica in atto, il loro impiego è fuori ogni logica. Un centinaio di attivisti e attiviste di Greenpeace e dei movimenti per il clima, fra cui Extinction Rebellion, Stay Grounded e Scientist Rebellion, ha interrotto a Ginevra la European Business Aviation Convention & Exhibition (Ebace), la più grande fiera europea per la vendita di jet privati. Ai governi europei hanno chiesto di vietare i jet privati, facendo seguito a una serie di proteste avvenute negli ultimi mesi negli aeroporti di tutta Europa. Gli attivisti, provenienti da 17 diversi Paesi, inclusa l’Italia, hanno occupato pacificamente alcuni jet in esposizione incatenandosi alle scalette, hanno bloccato l’accesso alla fiera e diffuso tra i padiglioni annunci sonori sugli impatti dei jet privati sulla crisi climatica e sulle disparità sociali. Hanno inoltre mostrato delle grandi etichette, simili a quelle dei pacchetti di sigarette, per avvertire che “i jet privati bruciano il nostro futuro”, “uccidono il nostro pianeta” e “alimentano le disuguaglianze”. Mentre il nostro pianeta è in crisi ambientale una piccolissima minoranza continua a bruciare carburante sui jet privati senza curarsi delle conseguenze, persino quando esistono alternative più sostenibili, comode e praticabili.
LUSSO KILLER
Il numero dei jet privati nel mondo è più che raddoppiato negli ultimi due decenni, e si prevede che quest’anno le vendite raggiungeranno il livello più alto di sempre. Negli ultimi dieci anni, il valore totale degli aerei privati venduti nel mondo è stato di 241 miliardi di dollari. A crescere non sono solo le vendite, ma anche il numero dei voli dei jet privati e le loro emissioni.
IL REPORT
Un recentissimo studio commissionato da Greenpeace CEE e realizzato da CE Delft mostra il numero e l’impatto climatico dei voli dei jet privati in Europa (UE27, Regno Unito, Svizzera e Norvegia) negli anni 2020-2022, insieme alla distribuzione geografica dei voli, alle distanze percorse e agli aeroporti più frequentati. Il report rivela che i voli di jet privati in Europa sono aumentati del 64% nel 2022 rispetto all’anno precedente, passando da 350.078 voli nel 2021 a 572.806 nel 2022. Nel 2022 i voli di jet privati in Europa hanno causato 3.385.538 tonnellate di CO2, con emissioni più che raddoppiate rispetto all’anno precedente e pari alla media annuale delle emissioni di CO2 di 555 mila residenti nell’Unione Europea, all’incirca la popolazione di città come Lisbona, Manchester, Hannover, Genova o L’Aia. Nel 2022 i Paesi europei con il maggior numero di voli effettuati con jet privati sono stati rispettivamente Regno Unito, Francia e Germania, mentre tra le tre destinazioni più comuni troviamo Nizza, Parigi e Ginevra. Il dramma ambientale è dato dal fatto che si tratta di un inutile danno al nostro pianeta. Molte delle tratte con il maggior numero di voli di jet privati in Europa nel 2022 possono essere infatti coperte facilmente in treno: il viaggio in treno fra Parigi e Ginevra dura circa tre ore e un quarto, quello fra Parigi e Londra dura circa due ore e mezzo, e quello fra Londra e Amsterdam dura circa quattro ore.
ITALIA
Nel 2022 quasi il 10% di tutti i voli di jet privati in Europa è decollato da aeroporti italiani. L’Italia si colloca al quarto posto nella classifica dei Paesi europei per numero di voli di jet privati, con 55.624 voli nel 2022. I voli sono aumentati del 61% rispetto all’anno precedente, passando da 34.500 a 55.624 nel 2022. Questi voli hanno causato 266.100 tonnellate di CO2, il doppio rispetto all’anno precedente e pari alla media annuale delle emissioni di CO2 di 50.208 residenti in Italia. Negli ultimi tre anni (2020-2022) i jet privati decollati da aeroporti italiani hanno causato 420.400 tonnellate di emissioni di CO2. Due dei dieci aeroporti europei più frequentati dai jet privati nel 2022 si trovano in Italia (Milano Linate e Roma Ciampino). Nel 2022 la tratta tra Milano e Roma (inferiore ai 500 km) è stata una delle tratte più frequentate dai jet privati in generale. Il viaggio in treno fra le due città dura circa tre ore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
