Lavoro, Istat: “A gennaio +21mila occupati, rispetto al 2018 +160mila”

Dati migliori rispetto ad un anno fa

MILANO – A gennaio aumenta il numero degli occupati: sono 21 mila in più rispetto al mese precedente e 160 mila in più nel confronto con gennaio 2018. Lo rileva l’Istat. Su base mensile l’aumento riguarda soltanto gli uomini (+27 mila), mentre diminuiscono le donne (-6 mila) che hanno un impiego. Su base annua, invece, l’espansione interessa entrambe le componenti di genere concentrandosi esclusivamente tra gli ultracinquantenni (+250 mila).

A gennaio il tasso di occupazione rimane stabile al 58,7%. L’andamento degli occupati è determinato da un aumento consistente dei dipendenti stabili (+56 mila), mentre si osserva un calo dei dipendenti a termine (-16 mila) e degli autonomi(-19 mila). Nel periodo da novembre 2018 a gennaio 2019 l’occupazione registra un lieve calo rispetto ai tre mesi precedenti (-0,1%, pari a -19 mila unità). La flessione riguarda gli uomini e le persone tra i 15 e i 49 anni. Nel periodo diminuiscono i dipendenti a termine e gli indipendenti, mentre si registra un segnale positivo per i dipendenti permanenti.

Su base annua, al netto della componente demografica la variazione è positiva per tutte le classi di età tranne i 15-34enni. Crescono soprattutto i dipendenti a termine (+126 mila) ma si registrano segnali positivi anche per i dipendenti permanenti (+29 mila) e gli indipendenti (+6 mila).

(LaPresse)


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