Musica, Coldplay si fermano: ultimo album nel 2025. Poi solo tour

La produzione musicale dei Coldplay si chiuderà nel 2025. Parola di Chris Martin, che in un'intervista con Jo Whiley su Bbc Radio 2 ha svelato la deadline dell'ultimo album.

TORINO – La produzione musicale dei Coldplay si chiuderà nel 2025. Parola di Chris Martin, che in un’intervista con Jo Whiley su Bbc Radio 2 ha svelato la deadline dell’ultimo album. Il gruppo britannico nato nel 1997 ed esploso con il singolo ‘Yellow’ nel 2000, all’interno del lavoro d’esordio ‘Parachutes’, comunque non si scioglierà ma si dedicherà a tour in giro per il mondo e collaborazioni con altri artisti. Solo il tempo dirà se quello del frontman dei Coldplay sia un bluff (che nel mondo della musica certo non mancano) o una volontà precisa della band, che era già emersa quest’anno in occasione dell’uscita del nono LP, ‘Music of the Spheres’, quando Martin dichiarò che il gruppo avrebbe realizzato complessivamente dodici album prima di fermarsi. Per la prima volta però il leader dei Coldplay si è spinto oltre, rivelando una data ‘di scadenza’ seppur indicativa. “Il nostro ultimo disco vero e proprio uscirà nel 2025, poi penso che faremo solo i tour – ha raccontato – Forse ci saranno alcune collaborazioni, ma il catalogo dei Coldplay finirà lì”.

L’uscita pubblica del cantante di Exeter ha spaccato inevitabilmente i fan, tra i nostalgici che rimpiangono le vecchie sonorità della band, che ha cambiato registro musicale dopo ‘Viva la Vida’ del 2008, e coloro che auspicano che Martin cambi idea. C’è poi chi è sicuro che “torneranno nel 2030 per fare più soldi, con un nuovo batterista o chitarrista, proprio come tutti gli altri grandi gruppi prima di loro”. Quel che è certo è che a livello mondiale i Coldplay hanno venduto finora oltre cento milioni di album e ottenuto decine e decine di premi, tra cui nove BRIT Award (record), sette Grammy Award, sette MTV Europe Music Awards e sei MTV Video Music Awards. Cifre destinate a crescere ancora nei prossimi anni. A prescindere dal momento in cui la celebre band londinese dirà basta.

LaPresse

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