Scelte diverse per i consiglieri regionali Maria Luigia Iodice e Luigi Abbate, che ieri hanno ufficializzato la decisione (anticipata nei giorni scorsi da “Cronache”) di lasciare Clemente Mastella. Abbate dovrebbe infatti passare nel gruppo del Pd, mentre la Iodice sarebbe in avvicinamento alla Lega e quindi passerebbe all’opposizione del governatore Vincenzo De Luca. Con i due consiglieri (fino a ieri nel gruppo Psi-Campania Libera-Noi di Centro-Noi Campani) lasciano Mastella anche il presidente dell’Asi di Benevento Luigi Barone (per lui sarebbe pronto un posto nella lista della Lega per le Europee in circoscrizione Sud: il commissario del Carroccio in Campania Claudio Durigon, intervistato da “Cronache” nei giorni scorsi, non ha smentito questa possibilità) e il responsabile di Noi campani in provincia di Caserta Antonio Scialdone (sindaco di Vitulazio).
L’abbandono di Barone porrà il problema della leadership nel consorzio industriale, ma va ricordato che in questo tipo di enti la sfiducia al presidente non è facile da realizzare. Da tempo Mastella aveva perso l’assessore in Regione: Felice Casucci è infatti passato in quota a De Luca e non è stato sostituito da altri rappresentanti dell’ex ministro. Questa circostanza ha guastato i rapporti fra e il governatore e Mastella, che ha chiesto inutilmente la reintegra della rappresentanza di Noi campani nell’esecutivo.
La Iodice e Abbate hanno diffuso una lettera per annunciare l’addio a Noi campani. “Le scelte politiche ultimamente operate – si legge nella mussavi – non trovano la nostra condivisione, pertanto dichiariamo di non rappresentare più in Consiglio Regionale il movimento Noi Campani”.
“Questa nostra diversa posizione politica vuole anche impedire a soggetti terzi e diversi di promuovere a nostro nome azioni da noi politicamente non condivise. Questa prima scelta prescinde, da quelle che saranno le diverse valutazioni che liberamente e indipendentemente ognuno di noi poi, vorrà fare e/o compiere”, conclude la lettera.
Qualche settimana fa, la Iodice aveva dichiarato di non aver gradito l’alleanza annunciata da Mastella con Matteo Renzi e che potrebbe portare alla presentazione di una lista comune alle Europee, con il sindaco sannita fra i candidati nella circoscrizione Sud.
