Roma, 61enne muore mentre fuma una sigaretta: a fuoco il letto dell’ospedale

Il paziente era un malato terminale sottoposto a terapia con ossigeno

ROMA – Nella notte un uomo ricoverato presso l’ospedale San Filippo Neri è deceduto nel suo letto. Il materasso era andato a fuoco a causa di una sigaretta. Questa, secondo le prime ricostruzioni sarebbe stata accesa dallo stesso paziente 61enne.

Le fiamme sono state domate dal personale dell’ospedale

Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco sebbene l’incendio fosse stato già domato dal personale del nosocomio. Le fiamme infatti sono state immediatamente spente. Il paziente era un malato terminale sottoposto a terapia con ossigeno. Ciò nonostante pare che il decesso sia avvenuto prima che si verificasse l’incendio.

La sigaretta ha provocato due ustioni alla mano e alla gamba

Il sessantunenne, persi i sensi, avrebbe fatto cadere infatti la sigaretta sulle coperte. Questa avrebbe provocato due ustioni, una alla mano e l’altra alla gamba. Quando sono arrivati i soccorsi il letto era in parte bruciato, lo stesso dicasi del materasso parzialmente annerito. Sono comunque in corso accertamenti da parte delle autorità competenti anche per comprendere al meglio la dinamica.

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