Siria, Trump: “I curdi non hanno aiutato gli Usa nella Seconda guerra mondiale”

Gli Usa hanno preso in custodia due membri dell'Isis britannici

in foto Donald Trump

WASHINGTON – I curdi non ci hanno “aiutato in Normandia”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Difendendo la sua decisione di ritirare le forze americane dalla frontiera settentrionale della Siria, aprendo la strada all’operazione turca. “Come qualcuno ha scritto oggi in un articolo – ha spiegato – non ci hanno aiutato nella Seconda guerra mondiale, non ci hanno aiutato in Normandia, per esempio”. I curdi “sono lì per aiutarci con la loro terra, e questa è una cosa diversa”, ha detto Trump. “Abbiamo speso enormi somme per aiutare i curdi in termini di munizioni, armi, denaro, retribuzione. Ciò detto, ci piacciono i curdi”, ha aggiunto.

Le forze americane hanno preso in custodia due combattenti britannici dell’Isis, soprannominati ‘The Beatles’, e li hanno trasferiti in Iraq. Lo riferisce il Washington Post dopo che lo stesso presidente Donald Trump aveva annunciato di avere catturato combattenti particolarmente pericolosi dell’Isis detenuti dai curdi nel nord-est della Siria. Secondo quanto riferito, i due, Alexanda Kotey e El Shafee Elsheikh, facevano parte di una cellula britannica estremamente violenta. Composta da quattro uomini che avrebbero rapito e torturato stranieri, fra cui alcuni giornalisti.

(LaPresse/AFP)

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