Ue, Castaldo (M5s): “Pd difende Macron, hanno gettato la maschera”

"Anziché smascherare le ipocrisie dell’attuale esecutivo della Francia, Picierno e Morassut difendono come al solito Macron e i suoi ministri che non vogliono tagliare sprechi e privilegi europei.

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

ROMA – “Anziché smascherare le ipocrisie dell’attuale esecutivo della Francia, Picierno e Morassut difendono come al solito Macron e i suoi ministri che non vogliono tagliare sprechi e privilegi europei. La città di Strasburgo è senz’altro un simbolo di riconciliazione. Tuttavia una tripla sede parlamentare è simbolo solo di sperpero di denaro dei contribuenti, vessati da anni di austerity. La battaglia per avere una sede unica al Parlamento europeo e risparmiare potenzialmente, secondo varie stime fatte, fino a 1 miliardo di euro a legislatura, deve essere vinta smascherando con decisione le contraddizioni della Francia e di una retorica europeista solo a parole. In questi anni abbiamo costantemente presentato emendamenti in ogni occasione utile per riunificare la sede e sostenuto ogni iniziativa a riguardo, come ben sanno peraltro. Del resto in Italia dicevano che era impossibile tagliare l’odioso privilegio dei vitalizi e invece il Movimento 5 Stelle c’è riuscito”. Così l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Fabio Massimo Castaldo.

L’appello

“Arrendersi o, ancora peggio, operare singolari difese d’ufficio assomiglia molto ad altri tentativi fatti in passato. Tentativi come quelli operati spesso in difesa delle pensioni privilegio al Parlamento europeo e di tutti i cospicui fondi concessi a partiti e fondazioni europee. Noi siamo dalla parte dei cittadini che sono stanchi di sperperi con il loro denaro pubblico e lo dimostriamo concretamente rinunciando a 3 milioni di euro di fondi destinati ai partiti politici europei e alle fondazioni europee. Si chiama coerenza”, conclude Castaldo

LaPresse

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