Pakistan, annullata la condanna a morte per l’omicidio del giornalista Daniel Pearl

La corte ha giudicato Ahmed Omar Saeed Sheikh colpevole della minore accusa di rapimento e lo ha condannato a sette anni di prigione

Ahmed Omar Saeed Sheikh (AP Photo/Zia Mazhar, file)

TORINO – Un tribunale pakistano ha annullato la condanna a morte nei confronti del militare di origine britanniche Ahmed Omar Saeed Sheikh, giudicato colpevole del rapimento e dell’omicidio del giornalista americano del Wall Street Journal Daniel Pearl, avvenuto nel 2002. Lo riferisce il Wall Street Journal. La corte ha giudicato Ahmed Omar Saeed Sheikh colpevole della minore accusa di rapimento e lo ha condannato a sette anni di prigione.

Uno degli avvocati di Ahmed Omar Saeed Sheikh, Khwaja Naveed, ha dichiarato che potrebbe venire liberato a meno che il governo non decida di contestare la decisione del tribunale. Sheikh ha già trascorso 18 anni in prigione nel sud di Hyderabad nel braccio della morte. “Ci si aspetta che la condanna a sette anni sia conteggiata come tempo scontato”, ha dichiarato Naveed.

(LaPresse)

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