Arcelor Mittal: c’è l’accordo con le imprese dell’indotto. Emiliano : “Entro domani sarà pagato il 100% dello scaduto al 31 ottobre”

Riunione tra una delegazione delle aziende, i vertici dell'Arcelor Mittal e Confindustria Taranto

Foto Filippo Attili/Palazzo Chigi/

TARANTO – Incontro nell’impianto dell’ex Ilva tra le imprese dell’indotto e ArcelorMittal. Alla riunione, oltre ai dirigenti dello stabilimento, hanno partecipato anche il presidente di Confindustria Taranto, Antonio Marinaro.

Il tavolo si è concluso con un accordo che prevede i pagamenti fino al 31 ottobre: “Abbiamo raggiunto un accordo per il quale entro domani sarà pagato il 100% dello scaduto al 31 ottobre. Significa che si allineano con i pagamenti”.

“L’incontro – ha dichiarato il governatore Michele Emiliano – si è concluso positivamente. Domani ne è previsto un altro qui per verificare, davanti ai nostri occhi, l’emissione dei bonifici. Speriamo che tutto vada bene. Io non sono né ottimista né pessimista: devo però dare atto che dopo la riunione di ieri e con la presa di posizione così severa e forte di tutte le imprese che rimangono unite e compatte, ArcelorMittal ha risposto positivamente e questa sicuramente è una buona notizia. Quindi lo stabilimento rimane ancora e continua pur sotto pressione a funzionare”. Si è trattato di un confronto “sicuramente positivo. Il bilancio lo tracceremo domani alla luce della definizione dei pagamenti dell’indotto”,

L’intervento di Conte

Anche il Premier Giuseppe Conte è intervenuto sulla questione: “A questo punto abbiamo aperto un negoziato: deve svilupparsi e dovete darci un pò di tranquillità”. “Abbiamo bisogno – ha aggiunto – di qualche settimana di tempo: ma ci stiamo lavorando. Lo assicuro soprattutto alla comunità tarantina”. “Laddove sia confermato l’impegno della società a continuare nella produzione – ha ribadito – siamo pronti ad assicurare un coinvolgimento pubblico, motivato dall’importanza strategica del siderurgico per tutta l’economia italiana”.

uc

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