Bar a Castelvolturno, gli affari frenano nel fine settimana

L’imprenditore Ambrosone: “Fermi nel weekend perché non arrivano i proprietari delle seconde abitazioni. I residenti restano in casa”

Castelvolturno – La zona rossa non è deleteria per tutte le attività del territorio. Ci sono, infatti, dei locali che nonostante le restrizioni imposte per il contenimento della pandemia da Coronavirus non hanno subìto perdite ingenti.
Nicoletta Matacena (foto a sinistra) gestisce il locale ‘Napoleone’ in via Veneto, a Pinetamare. “Rispetto allo scorso anno per noi non è cambiato molto. Stiamo continuando a lavorare e riforniamo i bar, per cui non abbiamo avuto un crollo dell’attività”, ha commentato.

Cambiamento minimo anche per Mosvaldo Caterino (foto al centro), titolare del ‘Bar Attila’ in località Destra Volturno: “Non facciamo servizio di asporto perché nella zona non ci sono uffici o altri negozi che potrebbero richiedere questo tipo di servizio. Nei fine settimana non viene nessuno e dunque non c’è chi si ferma per un caffè o una bibita da asporto. Per quanto riguarda la vendita di tabacchi, non abbiamo riscontrato alcun cambiamento”, ha commentato l’imprenditore.

Il bar tabacchi gestito da Luigi Ambrosone (foto a destra) è ubicato in località Baia Verde. Qui il rallentamento dell’attività si è registrato: “Nel fine settimana siamo fermi. Sul territorio non vengono i proprietari delle seconde case, non c’è attività di manutenzione degli immobili. Non ci sono molti comtrolli, ma va anche evidenziato che i residenti stanno molto in casa, non escono per trascorrere qualche ora al bar”. L’impossibilità di potersi spostare in altri Comuni impedisce anche ai possibili turisti di valutare l’affitto di una casa per le prossime vacanze estive.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome