Una Weltanschauung italiana
Per “Weltanschauung”, termine derivato dalla filosofia tedesca, si intende letteralmente una “concezione della vita, del mondo e del modo in cui singoli individui o gruppi sociali considerano la loro esistenza”. In parole povere una...
Il sublime ed il ridicolo
Aveva ragione Napoleone quando coniò il famoso aforisma: “Tra il sublime ed il ridicolo non c’è che un passo”. Il grande Corso, oltre ad essere un grande stratega militare, fu anche una mente dall’eccelso...
Clima, scienza ed interessi economici
Sulle colonne di questo stesso giornale abbiamo già trattato l'argomento dei cambiamenti climatici e le disastrose conseguenze che ne derivano. Lo abbiamo fatto e, per amore del vero, continueremo a farlo pur avendo la...
Il senso dell’esistenza
Da oggi fino al 25 agosto si apre il consueto meeting di Rimini, da oltre quarant’anni punto di incontro della cultura politica e sociale dei giovani cattolici che seguono l’insegnamento di don Luigi Giussani,...
Auguri, Gianni
Gianni Rivera compie ottant’anni. Era gemello di un altro grande del calcio degli anni ‘70, Roberto Rosato, stopper della Nazionale che ai Mondiali del Mexico giunse seconda dopo il Brasile di Pelé. Rivera ha...
Il padre della Patria
La denominazione “Padre della Patria” è stata utilizzata più volte, in Italia, relativamente a varie personalità politiche nel tempo in cui la loro azione di governo coincideva con momenti epocali del Paese nei suoi...
Russia, il sogno infranto sporco di sangue
Sento ancora fischiare nelle orecchie i commenti pervicaci ed irriducibili di Alessandro Orsini e di quanti, come lui, giuravano sull’inutilità delle sanzioni comminate alla Russia dalle democrazie occidentali per protesta contro l’invasione dell’Ucraina. L’annessione...
Segreti & sindacati
Una volta si soleva dire che tre erano i segreti che nessuno poteva scoprire: cosa pensa un Gesuita, quanti soldi hanno i Salesiani e cosa ci sia nella borsa delle donne. Una trilogia a...
La bella estate
“Della mia infanzia non mi restava altro che l’estate. Le vie strette che sbucavano nei campi da ogni parte, di giorno e di sera, erano i cancelli della vita e del mondo. A quei...
Lavoro, tra Scilla e Cariddi
Non c’è bisogno d’essere un marxista né di idolatrare lo Stato massimo che tutto conduce a sé (per conto di chi politicamente lo occupa in quel frangente temporale), per esecrare la peggiore delle ingiustizie....