Alla Camera le dichiarazioni di voto per la fiducia. Le critiche della minoranza

Foto Roberto Monaldo / LaPresse

ROMA – Sono iniziate alle 17 le dichiarazioni di voto sulla fiducia posta dal Governo sulla manovra al vaglio della Camera. Dopo la chiama, iniziata alle 18, l’aula continuerà a votare fino alle 24 per esaminare i 244 ordini del giorno presentati al testo. La seduta riprenderà poi dalle 9 di domani.

Manovra, gli interventi delle opposizioni

Duri gli interventi delle opposizioni alla manovra di governo alla Camera dei Deputati. Negano la fiducia alla legge di bilancio Liberi e Uguali, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Pd.

Federico Fornaro di Liberi e Uguali ha detto che quella presentata da Lega e Cinque Stelle è “una manovra tutt’altro che innovativa“, che conduce verso una “democratura”, una democrazia autoritaria che svuota il parlamento passo dopo passo“.

Persa l’occasione di un dibattito con l’Europa“, ha affermato Guido Crosetto di Fratelli d’Italia. “Una finanziaria che non dà alcuno shock positivo all’economia italiana“.

E’ stato calpestato l’articolo 72, e “mister perfettino” Giuseppe Conte ha toppato alla grande. Siete stati capaci di sparare sulla croce rossa, avete perseguitato gli ultimi e gli indifesi. Siete portatori di nichilismo istituzionale“, ha detto Giorgio Mulè di Forza Italia.

Pd: “Legge illegittima e anticostituzionale”

No alla fiducia anche da parte del Partito Democratico. “Questa è tra le pagina più buie della storia della repubblica, questa legge di bilancio è illegittima e anticostituzionale“, ha tuonato il parlamentare Pd Graziano Del Rio. “La crescita del paese in questi sei mesi è stata zero, l’unica crescita a cui abbiamo assistito è stata quella dello spread“.

La protesta di Forza Italia

Il presidente Fico per 5 minuti ha sospeso i lavori perché i deputati di Forza Italia hanno indossato delle pettorine azzurre con scritte come ‘Giù le mani dal no profit’ e ‘Basta tasse’.

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