Rai Storia, a “Italia in viaggio nella bellezza”, i castelli del senese

Non solo strutture di difesa. Dietro il concetto di 'castello' si cela un altro mondo: 'incastellare', per secoli, ha significato creare nuovi abitati, rendere fertili nuove terre, sfruttare pascoli e miniere, creare senso di identità.

Milano, 2 giu. (LaPresse) – Non solo strutture di difesa. Dietro il concetto di ‘castello’ si cela un altro mondo: ‘incastellare’, per secoli, ha significato creare nuovi abitati, rendere fertili nuove terre, sfruttare pascoli e miniere, creare senso di identità. Lo racconta l’appuntamento con la serie ‘Italia, Viaggio nella bellezza’ che Rai Cultura propone lunedì 4 giugno alle 22.10 su Rai Storia. La provincia di Siena presenta una singolare quantità di fortilizi, tutti di origine antica, alcuni giunti attraverso mille trasformazioni fino ai giorni nostri.

L’itinerario

Dall’antico e scomparso villaggio fortificato di Miranduolo, di cui il programma racconta gli scavi archeologici condotti dall’Università di Siena, alla rocca di Radicofani, teatro delle gesta di Ghino di Tacco; dal castello di Sarteano, con i suoi bastioni quattrocenteschi, al castello di Brolio, dimora avita dei Ricasoli. Senza dimenticare il villaggio murato di Monteriggioni, in cui il tempo sembra essersi fermato al tempo delle guerre tra guelfi e ghibellini.

Lunedì a ‘Apocalypse’ la battaglia di Tannenberg

Agosto 1914: sul fronte orientale i tedeschi affrontano i russi nella battaglia di Tannenberg. E’ il primo grande scontro della Prima Guerra Mondiale. Una battaglia raccontata da ‘Apocalypse. La Prima Guerra Mondiale’, in onda lunedì 4 giugno alle 21.10 su Rai Storia. Dopo Tannenberg la guerra diventa globale e i campi di battaglia un inferno.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome