Riforme, Tripodi (FI): “Il M5S vuole un Parlamento di sorteggiati da comandare a colpi di click”

“La riduzione del numero dei parlamentari è una scelta che ci vede da sempre in prima linea. Una proposta in tal senso, infatti, era stata avanzata da governi di centrodestra presieduti da Silvio Berlusconi, ma il progetto di FI aveva una visione più ampia e completa delle istituzioni.

©MAURO

ROMA – “La riduzione del numero dei parlamentari è una scelta che ci vede da sempre in prima linea. Una proposta in tal senso, infatti, era stata avanzata da governi di centrodestra presieduti da Silvio Berlusconi. Tuttavia il progetto di FI aveva una visione più ampia e completa delle istituzioni. Si trattava, infatti, di un disegno di legge complesso, e che nel suo declinarsi avrebbe tutelato le funzioni e la dignità del Parlamento, la rappresentanza, i pesi e i contrappesi imprescindibili in un sistema democratico”. Lo ha detto Maria Tripodi, deputata di Forza Italia, intervenendo in Aula sulla pdl per la riduzione del numero dei parlamentari.

L’ammonimento

“Su un tema, dunque, tanto delicato bisognerebbe parlare ed agire con una visione di ampio respiro, meno demagogica e propagandistico. Il nostro timore è che un intervento come quello che il M5S ha in testa sia inserito in un progetto più ampio e fraudolento. Un progetto che miri ad attaccare le funzioni e la dignità del Parlamento, trasformato in un semplice luogo di sorteggiati e che pensano di superare attraverso un semplice click. Depotenziare il Parlamento, attribuendo a pochi il potere di decidere su molti, alimenta l’odio tra rappresentanti e rappresentati, e contrappone i buoni e i cattivi, mettendo il popolo contro il Parlamento. E’ una bomba ad orologeria, destinata a disgregare in breve tempo, una volta innescata, prima il sistema delle istituzioni e poi il sistema dei diritti. Per tutte queste ragioni, non accettiamo la demagogia grillina”, ha concluso.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome