TORINO – Uno schianto terrificante. Un’auto che esce fuori strada e sbatte contro il guardrail. Poi le fiamme che improvvisamente l’avvolgono. E a quel punto non c’è stato nulla da fare. Erano da poco passate le 8 e 30. Siamo sulla statale Torino-Pinerolo, nei pressi del comune Piscina. A bordo di un’utilitaria un’intera famiglia. Padre, madre e due figli piccoli.
Le prime ricostruzioni dello schianto sulla Torino-Pinerolo
Per cause ancora da accertare l’automobile perde aderenza con l’asfalto e si schianta sulle protezioni laterali della carreggiata. Prende fuoco, sono attimi concitati, di panico. La donna prende in braccio la figlia più piccola e riesce ad uscire dall’abitacolo. Nel quale, però, restano incastrati il marito e l’altro figlio della coppia. Lei non può nulla, è disperata. Chiama i soccorsi mentre guarda impotente quelle fiamme che si propagano velocemente avvolgendo la macchina.
I soccorsi arrivano dopo pochi minuti. Le fiamme vengono spente ma per l’uomo e il figlio piccolo non c’è stato nulla da fare. Una tragedia immensa, resa ancor più terrificante dal fatto che la donna, prima a chiamare aiuto, è stata di fatto costretta ad assistere alla morte dei suoi cari. Ha agito d’istinto, salvando la piccola che era con lei ma non ha avuto la forza di fare altro. Quelle fiamme erano troppo alte per intervenire. Probabile che l’olio lasciato sull’asfalto abbia preso immediatamente fuoco ed a quel punto ogni possibile intervento, se non quello dei vigili del fuoco, sarebbe stato impossibile.
L’intervento dei soccorritori
La dinamica è ancora tutta da chiarire. Quel che si conosce, purtroppo, è soltanto il tragico epilogo. Sul posto, in questi minuti, i sanitari del 118 che si stanno occupando della donna e della figlia oltre alla polizia stradale che sta compiendo i dovuti rilievi. Intanto la strada statale dove si è verificata la tragedia è stata chiusa in direzione Torino con uscita obbligatoria a Piscina.