E’ un ombra persistente sull’economia, un fenomeno sommerso che alimenta il mercato nero, l’illegalità e rischia di minare la salute pubblica. E’ il traffico di sigarette di contrabbando, bionde senza il sigillo dello Stato, spesso provenienti da altri continenti. Un commercio parallelo, una corposa percentuale nel prodotto interno lordo della criminalità. I carabinieri del Comando Provinciale di Napoli monitorano da sempre questa piaga, lo fanno attivamente su tutto il territorio. Il blitz dei militari della stazione di Arpino di Casoria è la cifra di questo sforzo, 840 quella apparsa sulla bilancia. Perché il conto finale racconterà di quasi una tonnellata di sigarette sequestrate. La scoperta in un garage in via Ventotene di Arpino. Sessantotto scatoloni contenenti centinaia di stecche di bionde senza i sigilli dei Monopoli di Stato.
Immesse nel mercato avrebbero fruttato centinaia di migliaia di euro. In manette due uomini. Erano sul posto, pronti a partire con le rispettive auto cariche di una parte della merce. Sono stati portati in carcere, in attesa di giudizio.