Musica, Ed Sheeran stupisce ancora: esce ”No. 6 Collaborations Project’

Lp - Ben Birchall/PA Wire

ROMA – Si definisce “solo un ragazzo bruttino con i capelli rossi e gli occhiali”, ma dietro quella modestia (che non sembra per nulla finta) si nasconde il fenomeno musicale più rivoluzionario degli ultimi dieci anni. Ed Sheeran, 28 anni e senza il physique du role, con gli ultimi tre anni ha cambiato lo scenario della musica pop mondiale, ribaltando completamente l’idea della star bella e spigliata e sostituendola con l’immagine del ragazzo della porta accanto, che però sale sul palco armato solo della sua chitarra e spazza via la concorrenza. Sempre e solo con la sua personalità. E quel particolare piglio continua a dimostrarlo anche con la produzione del nuovo disco, spiazzante nelle scelte musicali e nelle collaborazioni.

‘No. 6 Collaborations Project’, infatti, in uscita oggi, proprio come si intuisce dal titolo è più un progetto che un album. Quindici collaborazioni che spaziano tra tutti i generi musicali, senza preclusioni e pregiudizi. A guidare la scelta, ha raccontato lui stesso in un’intervista al presentatore radiofonico Charlamagne Tha God, “una raccolta di artisti di cui sono fan, con cui ho fatto musica”. E di grandi nomi ce n’è da far girare la testa. A parte Justin Bieber, con cui il singolo ‘I don’t care’ sta già scalando tutte le classifiche’, ci sono delle vere e proprie chicche. In un disco forse più ‘scuro’ rispetto ai precedenti, con sonorità spesso hip hop e elettroniche, ma senza dimenticare il ritmo e la leggerezza acustica, che è il tocco da maestro di Ed, ci sono brani che lasciano spiazzati e altri che invece non stupiranno i fan di vecchia data. L’hip hop si sente forte e chiaro in ‘Remember the name’ con Eminem e 50 Cent e in ‘Antisocial’ con Travis Scott. Ma c’è spazio per il rock vecchio stile con Bruno Mars e Chris Stapleton in ‘Blow with’ e anche per le ballate. E se ‘Best part of me’ con Yebba farà scendere una lacrima ai più romantici, è la produzione di ‘Way to break my heart’ con Skrillex che rivoluzione il concetto di ‘lento’ mischiandolo all’elettronica.

Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti. Anche perchè, precisa Sheeran, non è un mixtape: “E più una compilation, canzoni che mi faceva piacere fare. E siccome sono ancora in tour, lo faccio uscire e vado avanti con il lavoro al mio prossimo album. Quindi è quasi più per me”. In attesa del prossimo disco ‘solista’, intanto, i fan si possono godere questa versione inedita di Ed. Non solo a livello musicale. Infatti a Milano (e in tutto il resto del mondo) fino al 14 luglio si potrà accedere all’Ed Quarter. Una ‘experience room’ presso il Mondadori Megastore di piazza Duomo dove i fan avranno la possibilità di entrare nel mondo del loro beniamino con giochi, gadget e karaoke. E anche questa volta Ed Sheeran è la dimostrazione che si può conquistare il mondo restando quel ragazzo del Suffolk che ha ancora la sua casa sull’albero.

(LaPresse – Chiara Troiano)

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