Open Fiber, l’operatore maltese Melita si appoggia alla rete e sbarca in Italia

L'operatore di telecomunicazioni entra nel mercato italiano

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MILANO – Melita Italia Srl, consociata interamente controllata da Melita Limited, operatore di telecomunicazioni con sede a Malta, inizierà a fornire servizi di banda larga fino ad un Giga in Italia a partire dal mese di aprile 2019. Lo comunica una nota del gruppo. Guidata dall’ex ceo di Telecom Italia Riccardo Ruggiero, Melita Italia utilizzerà la rete wholesale di Open Fiber. A partire dalle città di Catania, Palermo, Milano e Napoli. La società prevede di espandere i servizi in oltre 30 città e tremila punti vendita entro la fine del 2021. Verranno creati anche 100 nuovi posti di lavoro, la maggior parte dei quali avrà sede nel sud Italia.

Riccardo Ruggiero, presidente esecutivo di Melita Italia, ha dichiarato: “Melita ha una grande opportunità di crescere in Italia. Visto che la rete internet super-veloce in fibra del Paese entra in una fase di rapida espansione. Non vedo l’ora di affrontare questa nuova ed entusiasmante sfida, lavorando insieme con Open Fiber”. Soddisfatto anche Harald Roesch, Ceo di Melita Limited: “Questa è una pietra miliare per Melita. Un’azienda costruita a Malta che ora si sta espandendo in nuovi mercati. Mentre il nostro core business rimarrà a Malta, l’Italia rappresenta un’eccellente opportunità di crescita, poiché milioni di case accedono alla rete Open Fiber”.

L’operatore di telecomunicazioni entra nel mercato italiano

Fin dall’inizio, continua la nota, la nuova iniziativa porterà diversi elementi innovativi ai clienti a banda larga in Italia sia in termini di customer care che di prodotto. A seguito del lancio europeo di Plumeâ da parte di Melita a Malta nel 2018, i clienti di Melita Italia diventeranno il secondo gruppo Melita in Europa a beneficiare del pacchetto di servizi Plumeâ. Che fornisce soluzioni altamente personalizzate per la propria abitazione. La membership Plume include l’Adaptive WiFiTm, l’accesso HomePassTm per gli ospiti, sistemi avanzati di parental control, l’app Plume e le SuperPods che congiuntamente imparano e si adattano ai bisogni della casa per fornire una connessione WiFi più veloce, più sicura e più affidabile.

(LaPresse)

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