Alitalia, Giorgetti: “La parola d’ordine è discontinuità”

Le dichiarazioni del ministro dello Sviluppo economico in Commissione Trasporti alla Camera durante il suo intervento sul piano aziendale di Ita

Foto Roberto Monaldo / LaPresse in foto Giancarlo Giorgetti

ROMA“Lo stato farà la sua parte ma la compagnia deve poi essere in grado di sostenersi da sola. Non è possibile immaginare un contributo statale. Noi stiamo negoziando duro ma anche il governo condivide con l’Ue che la newco abbia un suo equilibrio economico aziendale”. Così il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, in Commissione Trasporti alla Camera durante il suo intervento sul piano aziendale di Ita.

Gli obiettivi

“Parola d’ordine è discontinuità, orientamento al mercato e sostenibilità economica. In particolare il Piano recepisce una graduale crescita di strutture operative, staff, rotte, flotta”. “Fiscalizzazione su due centri Fiumicino (hub) e Linate, graduale rinnovo della flotta, Forte digitalizzazione e alleanza strategica per accelerare crescita e rafforzare competitività sui mercati internazionali. Serve forte discontinuità”, ha aggiunto.

Da Vestager via libera a 55 milioni per i ristori

“Ieri la commissaria Vestager mi ha garantito che i ristori saranno dati per un importo pari a 55 milioni circa. Si tratta dell’istanza presentata in data 15/03 dall’amministrazione straordinaria (composta dai tre commissari) al Misr integrata per i danni subito nel mese di dicembre 2020”. 

(LaPresse)

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